STORYTENNIS. ARTE TENNIS PAROLE

Archivio di Stato, Torino - 10 > 19 novembre 2023

Un progetto artistico di Marco Innocenti e Matteo Renzoni che racconta il rapporto tra tennis, arte e cinema

In occasione delle Nitto ATP Finals, il Museo Nazionale del Cinema presenta in collaborazione con l’artista Marco Innocenti STORYTENNIS. Arte tennis parole, una raccolta di 14 opere originali della collezione Brivido Pop che rappresentano in modo emblematico l’essenza del tennis al di là della sfida sulla terra rossa.


Il progetto artistico, adattato per l’occasione da Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema, sarà  esposto all’Archivio di Stato di Torino, uno dei quartier generali delle Nitto ATP Finals e sarà visitabile gratuitamente per tutta la durata dell’evento, dal 10 al 19 novembre 2023, con orario dalle ore 11.00 alle 20.00 (per la sola giornata del 10 novembre dalle ore 14.30 alle 20.00). L'ingresso è libero.


Le opere di Marco Innocenti sono accompagnate da testi di presentazione curati dal giornalista
sportivo Matteo Renzoni, leggibili attraverso apposito QR code posto accanto a ciascuna operae inserito in una grafica a  forma di pallina da tennis.

Un doppio artistico vincente quello di Innocenti e Renzoni, che racconta una storia fatta di immagini e parole connesse, incastrate, sovrapposte, come i tre mondi che ispirano le opere, il tennis, l’arte e il cinema, che si incontrano in una molteplicità di piani interpretativi per arrivare a raccontare una nuova e appassionata prospettiva.

 

“Il gesto atletico dei tennisti è già di per sé un’opera d’arte; contiene la plasticità delle sculture classiche, il dinamismo di  una scena di un film e l’armonia di un dipinto rinascimentale.
Mettere insieme questi elementi, come se fossero manifesti sovrapposti e strappati nel corso degli anni, è una piacevole esperienza paragonabile a quella di un pasticcere che sperimenta ricette inedite con ingredienti di uso quotidiano. Mi piacerebbe che questo miscuglio di immagini potesse strappare un sorriso allo spettatore e coinvolgerlo in una serie di dolci ricordi, fantasie esperanze.
Guardare un quadro brividopop diventa così – spero – uno spunto per giocare la propria personale partita con o contro i miti del tennis, uno spunto per raccontare e raccontarsi una nuova personale e fantastica storia, di sport e di vita
”. Marco Innocenti


“Storytennis è il frutto magico di un doppio artistico molto ben assortito, nato qualche tempo fa un po’ per caso. Una storia di immagini e parole: connesse, incastrate, attaccate, persino strappate. Un viaggio, quasi senza fine, verso la costruzione di un universo fatto di mondi un po’accostati e un po’ sovrapposti: il tennis, l’arte, il cinema ma pure molto altro.
La parola d’ordine è una sola: molteplicità. Questo è un diario della racchetta che, pagina dopo pagina, si avventura in territori mai battuti prima, fedele alla sfida per cui è nato: raccontare il tennis come fosse anche qualcosa d’altro.
Storytennis è una sfida appassionante affrontata con amore: “love is just a tennis score”, d’altra parte. Uno slalom molto artigianale tra fotografie, prima da scegliere poi da elaborare, e lettere, prima da cogliere poi da affiancare. La tecnica affonda le sue radici nei famosi décollage di Mimmo Rotella, artista noto per la capacità di trasformare i manifesti in veri e propri  pezzi da museo.Ogni collage digitale Brivido Pop stampato su tela è una copia resa unica da quel numero imprecisato di coriandoli irregolari rimediati qua e là e applicati ad arte sulla tela stessa. Osservare queste immagini equivale a lasciarsi sprofondare in terre, spesso rosse, decisamente incognite, rischiando di rimanere felicemente intrappolati dentro combinazioni, persino provocatorie, che afferrano l’osservatore senza lasciarlo andare. Una vera e propria apocalisse di immagini, tra espressioni definitive e gesti eclatanti, un gioco artistico fatto di pochissime regole e zero limiti.
Un brivido, pop, lungo cinque set. Come nei tornei dello Slam, anzi meglio, alle ATP Finals di Torino”
. Matteo Renzoni