I mille volti di Kevin Spacey

Cinema Massimo  - 16 > 23 gennaio 2023

In occasione della Masterclass che Kevin Spacey terrà nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana il 16 gennaio, il Massimo propone un ampio omaggio con i film più noti interpretati dall’attore statunitense, vincitore di due premi Oscar, per I soliti sospetti, che lo ha lanciato, e per American Beauty.

 

 

Sam Mendes
American Beauty
(Usa 1999, 122’, HD, col., v.o. sott.it.)

“Sconvolgente, snervante, indefinibile, American Beauty, un eccentrico e conturbante spaccato della vita moderna americana, ravvivata dalle eccellenti interpretazioni di Kevin Spacey e Annette Bening, è una dark comedy che gela il sangue con dei momenti inaspettati sia di violenza che di calore, un film strano, meditativo e completo che ci appassionerà fin dai primi fotogrammi” (Kenneth Turan). Premio Oscar a Kevin Spacey.

Lun 16, h. 20.30 sala Uno – ingresso euro 7,50/5,00 – Il film è introdotto da Kevin Spacey

 

David Fincher
Se7en
(Usa 1995, 127’, HD, col., v.o. sott.it.)

“Sette i peccati capitali, sette gli omicidi che uno psicopatico programma, corredati da torture efferate. Comincia con la gola e l’avarizia, continua con l’accidia. L’ultimo è la lussuria, ma l’intervento di due investigatori, uno anziano e nero, l’altro giovane e bianco, lo obbliga a modificare il piano. Un film dal taglio espressionista, ambientato in una città senza nome, ricco di citazioni letterarie e senza una scena di violenza, di cui sono visibili soltanto le conseguenze. Un bel cast in cui si distingue Kevin Spacey”. (Morando Morandini)

Mar 17, h. 15.45

 

Curtis Hanson
L.A. Confidential
(Usa 1997, 137’, HD, col., v.o. sott.it.)

“Il mondo di L.A. Confidential è quello di James Ellroy: duro, nero, sanguinolento, corrotto. Ma nel film di Hanson le storie e il linguaggio duro e debordante di Ellroy sono tradotte in una messinscena scattante ed energica, che calca il pedale dell’ironia e della citazione e perde il sentimento di disperazione e follia tipico del mondo dello scrittore. È un brillante film di genere, con una bella ricostruzione d’epoca, una splendida fotografia di Dante Spinotti, e una notevole squadra di attori: Kim Basinger, Kevin Spacey e Danny De Vito”. (Irene Bignardi)

Mer 18, h. 16.00

 

James Foley
Americani (Glengarry Glen Ross)
(Usa 1992, 101’, HD, col., v.o. sott.it.)

Tempi duri per una piccola agenzia immobiliare di Chicago. La direzione ha un’idea: l’agente che realizzerà il maggiore numero di vendite alla fine del mese vincerà una Cadillac Eldorado. Per il secondo classificato, un servizio di coltelli da cucina. Terzo premio a pari merito per tutti gli altri: il licenziamento. Fra gli agenti si scatena la caccia al cliente. Con Al Pacino, Jack Lemmon, Alec Baldwin, Alan Arkin, Ed Harris e Kevin Spacey. Scritto da David Mamet.

Mer 18, h. 18.30

 

Alan Parker
The Life of David Gale
(Usa 2001, 131’, HD, col., v.o. sott.it.)

Mentre in carcere sta aspettando il giorno dell’esecuzione capitale, David Gale (Kevin Spacey), un tempo stimato docente di filosofia e attivista di un movimento contro la pena di morte, ottiene il permesso per rilasciare un’intervista alla giornalista Bitsey (Kate Winslet). A lei Gale dice di non aver stuprato né ucciso l’amica Costance, di essere anzi vittima di un complotto per denunciare il quale ora intende raccontare come si sono svolti veramente i fatti.

Ven 20, h. 16.00

 

J.C. Chandor
Margin Call
(Usa 2011, 106’, HD, col., v.o. sott.it.)

“Le ultime 24 ore di una banca di investimenti nella crisi del 2008, lo sguardo dal ponte dal grattacielo di Wall Street: un file annuncia il fallimento ed inizia l’ultima possibilità, corsa contro tempo e persone. Cinismo a gogò (come La sete del potere di Wise), nella storia scritta benissimo, col sapore del teatro e diretta da J.C. Chandor, informatissimo sui fatti. Ritmo a orologeria, anche morale, 17 giorni di riprese al 42mo piano con un cast fantastico (Spacey, Irons, Moore, Bettany): finalmente antifantasy”. (Maurizio Porro)

Ven 20, h. 18.30

 

Bryan Singer
I soliti sospetti
(Usa 1995, 105’, HD, col., v.o. sott.it.)

Un gruppo di professionisti del crimine viene ingaggiato da un fantomatico committente, per un colpo che frutterà un’intera nave di cocaina. A capo della banda il misterioso Kaiser Soze, più cattivo del demonio, forse il demonio in persona. In un intreccio di violenza e di misteri, il detective cerca di sbrogliare la matassa ascoltando un “pentito” e tutti i componenti muoiono. Il mistero Soze, però, viene (in parte) svelato.

Sab 21, h. 16.00

 

Liza Johnson
Elvis & Nixon
(Usa 2016, 86’, HD, col., v.o. sott.it.)

21 Dicembre 1970. Elvis Presley (Michael Shannon), il re del rock’n'roll, entra nella stanza ovale della Casa Bianca per un incontro segreto con l’uomo più potente al mondo: il presidente Nixon (Kevin Spacey). Il colloquio riservato era stato chiesto da Presley con una lettera di sei pagine che iniziava così: “Caro Signor Presidente, innanzitutto vorrei presentarmi, sono Elvis Presley, l’ammiro, ho molto rispetto per la sua carica e vorrei diventare un agente del governo sotto copertura!”. Questa è l’assurda storia vera, mai raccontata prima, dell’incredibile incontro tra Elvis e Nixon destinato ad entrare per sempre nella storia.

Dom 22, h. 20.45

 

Lasse Hallström
The Shipping News – Ombre dal profondo
(Usa 2001, 111’, HD, col., v.o. sott.it.)

Dopo aver perduto la moglie in un incidente stradale ed alle prese con un periodo professionale non molto fortunato, un giornalista senza pretese di New York, Quoyle (Kevin Spacey), torna insieme alla figlia e alla zia nel piccolo paese di pescatori dove è cresciuto, Killick-Claw, sulla costa del Newfoundland, soprattutto per ritrovare se stesso. Assicuratosi un lavoro presso un piccolo quotidiano locale, comincia a scrivere storie di mare molto apprezzate dai membri della comunità.

Lun 23, h. 16.00