“It's a Dream. Il cinema di Tsai Ming-liang”

Cinema Massimo - Dal 9 al 30 gennaio 2023

Dal 9 al 30 gennaio al Cinema Massimo una retrospettiva dedicata al regista Tsai Ming-liang diventato una delle figure di punta della seconda ondata del nuovo cinema di Taiwan.

La prima comparsa in Italia del cinema di Tsai Ming-liang avviene nel 1993 quando, con il suo film d’esordio I ribelli del dio neon, vince il premio per il miglior film al Festival Internazionale Cinema Giovani di Torino. L’anno successivo il film Vive l’amour viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, vincendo il Leone d’oro, mentre con Il fiume vince l’Orso d’argento a Berlino nel 1997, cui fa seguito nel 2013 il Gran Premio della Giuria di nuovo a Venezia con Stray Dogs.

Tsai Ming-liang da allora è diventato una delle figure di punta della seconda ondata del nuovo cinema di Taiwan, quella che ha esordito all’inizio degli anni Novanta. I suoi film, dal rigore bressoniano, vanno sempre a rintracciare i testimoni di una generazione ormai intrappolata e schiava del suo tempo, i piccoli gesti ripetuti, lenti, silenziosi, caparbi ma arresi allo scorrere della vita. Il suo cinema si compone di lunghe inquadrature, narrazioni ellittiche, un approccio pittorico alla luce e al colore, la necessità di interrogare i corpi dei suoi attori collocandoli in spazi di abbandono, in cui la solitudine si impone come la materia più concreta e autentica del suo filmare.
Da sempre attento ai nuovi linguaggi e alle loro potenzialità espressive, è diventato un punto di riferimento anche per l’arte contemporanea con installazioni ed esperienze in VR che sono state accolte nelle gallerie di tutto il mondo. Il suo film Face viene girato quasi interamente all’interno del Louvre di Parigi, su invito diretto del museo che lo ha incluso nel programma “Le Louvre s’offre aux cinéastes”.

 

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