Crossroads presenta Valentina Magaletti vs Salomé

Cinema Massimo - Giovedì 10 novembre 2022, ore 21

Presentata in prima mondiale alla XXXVI edizione del Cinema Ritrovato, organizzato dalla Cineteca di Bologna, la sonorizzazione della Salomé di Charles Bryant e Alla Nazimova è un’esperienza visiva e sonora di grandissimo impatto ed è l’occasione per vedere sul grande schermo, nella copia 35mm conservata dalla George Eastman House, un film recentemente riscoperto e diventato una pietra miliare del queer cinema.

La partitura per batteria e percussioni è stata affidata a Valentina Magaletti, una delle musiciste europee più interessanti del momento, capace com’è di dividersi tra il pop psichedelico dei Vanishing Twin – la band londinese in cui milita dal 2015 – e le incursioni nella sperimentazione sonora che l’hanno portata a collaborare, tra gli altri, con Nicolas Jaar, Charles Hayward, Bat For Lashes, Gruff Rhys, Graham Lewis (Wire) e Irmin Schmidt (Can).

 

 

Charles Bryant, Alla Nazimova
Salomé
(Usa 1923, 55’, 35mm, b/n, did.or. sott.it)

Alla Nazimova raggiunse l’apice di una recitazione post-naturalistica e marcatamente artificiale nel 1922 con il ruolo di Salomé. Il film, tratto dalla pièce di Oscar Wilde, fu prodotto dalla stessa Nazimova e diretto con manierismo simbolista dal suo storico compagno di cinema e teatro Charles Bryant. La recitazione sfrutta ogni parte del corpo, quasi come fosse una danza. Nella sua recensione, Louis Delluc affermò: “Non abbiamo tempo di isolare le sue pose e i suoi gesti. Riusciamo solo a notare, frettolosamente, che queste pose e questi gesti sono belli, voluti e normali, vivi e stilizzati, e tra loro complementari. Ogni cosa è stata concepita come un insieme”. L’insolita radicalità estetica deluse la stampa e gli spettatori. Il fallimento artistico e commerciale, fece sì che Nazimova voltasse le spalle a Hollywood e tornasse alla sua carriera teatrale.

Ingresso euro 7,50/5,00 – Introduce Andrea Peraro (Cineteca di Bologna). Prevendita online qui