Dal 27 al 29 giugno 2022 - Cinema Massimo
Il gruppo Piemonte e Valle d'Aosta dell'SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, propone una selezione di cinque film in concorso all'ultima Settimana Internazionale della Critica – SIC di Venezia, la 36esima edizione. Il Gran Premio è stato vinto dall'iraniano Zalava di Arsalan Amiri, il Premio Verona Film Club da Erasing Frank di Gàbor Fabricius, mentre il premio Mario Serandrei – Premio Hotel Saturnia per il miglior contributo tecnico da They Carry Death di Helena Girón e Samuel M. Delgado.
Tutti i film saranno introdotti da critici e critiche dell'SNCCI gruppo Piemonte Valle d'Aosta.
Arsalan Amiri
Zalava
(Iran 2021, 93’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Nel 1978, gli abitanti di un piccolo villaggio chiamato Zalava sono convinti che un demone sia tra loro. Un giovane sergente che indaga sul caso decide di arrestare l’esorcista che tenta di scacciare il demone dal villaggio. Ma improvvisamente si ritroverà bloccato in una casa maledetta con la sua amante e gli abitanti del villaggio li crederanno entrambi posseduti.
Lun 27, h. 20.30
Ekaterina Selenkina
Detours (Obkhodniye puti)
(Russia/Olanda 2021, 73’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Un’ampia riflessione sulla coreografia dei corpi nel paesaggio urbano di Mosca, Detours descrive un nuovo modo di trafficare droga attraverso il Darknet, la stratificazione di realtà fisiche e virtuali, così come una poetica e una politica dello spazio. Ambientato in quartieri silenziosi, tra i muri di cemento dei grattacieli, dietro i garage e tra i binari abbandonati, il film segue e perde di continuo le tracce di Denis, il “tesoriere” che nasconde pacchetti di droga in tutta la città.
Mar 28, h. 18.30
Gábor Fabricius
Erasing Frank (Eltörölni Frankot)
(Ungheria 2021, 103’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Nel 1983, dietro la cortina di ferro dell’Europa orientale a Budapest. Frank è il carismatico cantante di un gruppo punk bandito che dà voce alla sua generazione contro un regime totalitario. Rinchiuso dalla polizia in un ospedale psichiatrico nel tentativo di farlo tacere, Frank sacrificherà tutto per resistere.
Mar 28, h. 20.30
Helena Girón, Samuel M. Delgado
They Carry Death (Eles transportan a morte)
(Spagna/Colombia 2021, 75’, DCP, col., v.o. sott. it.)
1492. Tra l’equipaggio capitanato da Cristoforo Colombo viaggiano tre uomini che a quest’ora avrebbero dovuto essere morti. Sono riusciti a evitare il loro triste destino partecipando a questo viaggio incerto. Raggiunte le Canarie, fuggono portando con sé una delle vele. Nel frattempo, nel “Vecchio Mondo”, una donna cerca di salvare la sorella morente portandola da un guaritore. Entrambi questi viaggi tentano di prendersi gioco della morte. Entrambi questi viaggi sono in balìa della storia.
Mer 29, h. 18.30
Alex Carvalho
The Salamander (A Salamandra)
(Brasile/Francia/Germania 2021, 120’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Dopo anni passati a prendersi cura del padre, Catherine si sente soffocata dalla distanza tra i suoi sentimenti e la vita reale. Fugge in Brasile, sperando di ricongiungersi con la sorella. Finalmente libera, ma ancora incapace di superare la sua ansia, si imbatte in un’improbabile relazione con un attraente giovane. Gil le offre una seconda possibilità di vivere ciò che avrebbe potuto vivere se le cose fossero andate diversamente. Determinata a ricominciare, Catherine deve decidere se portare la sua rinascita fino alla sua violenta e inevitabile conclusione.
Mer 29, h. 20.30