Al via Rendez-vous

Dall’11 al 16 giugno appuntamento al Cinema Massimo con il cinema francese di Rendez-vous che festeggia la sua l’XI edizione.

Caroline Vignal

Antoinette dans le Cévennes

(Francia 2020, 97’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Antoinette, un'insegnante, non vede l'ora di andare in vacanza con il suo amante segreto Vladimir, il padre di uno dei suoi allievi. Quando scopre che Vladimir non potrà andare con lei perché sua moglie ha organizzato una vacanza di trekking a sorpresa nel Parco Nazionale delle Cévennes con la figlia e un asino, Antoinette decide di seguire le loro tracce, da sola, con Patrick, un asino protettivo.

Ven 11, h. 21.00/Mer 16, h. 16.00

Danielle Arbid

Passion simple

(Francia 2020, 96’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Adattamento del romanzo di Annie Ernaux. La storia di una relazione malata tra un misterioso diplomatico russo e una madre. L’attesa della donna minerà gradualmente la sua psiche. Con Laetitia Dosch,e il ballerino Sergei Polunin.

Sab 12, h. 16.00

Mandibules

(Francia 2020, 77’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Jean-Gab e Manu sono amici per sempre e scemi da sempre. In missione per conto di un misterioso cliente, devono consegnare una valigetta in cambio di una banconota da cinquecento euro. Rubata una vecchia auto per la trasferta, trovano nel cofano una mosca gigante e decidono di addestrarla al furto. Insieme cullano il sogno di diventare ricchi ma la strada è lunga e l'imprevisto dietro l'angolo.

Dom 13, h. 16.00

Nicolas Maury

Garçon chiffon

(Francia 2020, 108’, DCP, col., v.o. sott. it.)

L'attore emergente Jérémie sta attraversando una crisi esistenziale. Patologicamente geloso e reduce da tragicomiche disavventure romantiche, professionali e familiari, fugge da Parigi per trasferirsi in campagna dalla madre, che si rivela essere più che invadente.

Dom 13, h. 18.30/Mer 16, h. 18.30

Régis Sauder

J'ai aimé vivre là

(Francia 2020, 89’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Un'escursione appassionante nel passato e nel presente della nuova città di Cergy-Pontoise, attraversata dai suoi abitanti anonimi, si rivela uno spazio sorprendente di stranezza, una paradossale terra di nessuno attraversata costantemente da una popolazione molto cosmopolita. La città in cui vive da più di quarant’anni Annie Ernaux, che l’ha descritta nei suoi romanzi.

Dom 13, h. 21.00/Mar 15, h. 18.30

Elie Wajeman

Médecin de nuit

(Francia 2020, 82’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Mikaël è un medico notturno. Cura pazienti provenienti da quartieri difficili e quelli che nessuno vuole vedere come i tossicodipendenti. Diviso tra sua moglie e la sua amante, trascinato dal cugino farmacista in un pericoloso traffico di false ricette di Subutex, la sua vita precipita nel caos.

Mar 15, h. 16.00/Mer 16, h. 21.00

Kaouther Ben Hania

L'Homme qui a vendu sa peau

(Francia 2020, 90’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Sam Ali, un giovane siriano sensibile e impulsivo, arriva in Europa dopo essere fuggito dal Libano e dalla guerra. Per poter viaggiare accetta di farsi tatuare la schiena da un artista contemporaneo di grande fascino, trasformando il suo corpo in una prestigiosa opera d'arte. Questa decisione, però, gli sarà costata la libertà.

Mar 15, h. 20.30