Cinema e psicoanalisi presenta "Frenzy" di Alfred Hitchcock

Cinema Massimo - 14 ottobre 2020, ore 21.00

La rassegna propone sguardi filmici sul male di vivere - intimo e collettivo, esperienza comune e di ciascuno - sia profondi e dolenti che compassionevoli o critici. Come di consueto la selezione di film proposti è collegata ai temi trattati nei seminari aperti del Centro Torinese di Psiconalisi (CTP) la cui edizione del 2020 ha come argomento “Forme ed elaborazione dell’angoscia: al cuore della psicoanalisi”. Ogni film sarà presentato e commentato da uno psicoanalista e da un esperto del Museo Nazionale del Cinema (MNC) e aperto al dibattito del pubblico. L’organizzazione è a cura di Maria Annalisa Balbo, Carlo Brosio, Maria Teresa Palladino Anna Viacava (CTP).

 

Alfred Hitchcock

Frenzy

(Gran Bretagna 1972, 118’, col., v.o. sott.it.)

Bob Rusk, un commerciante di verdura londinese, violenta le donne e le strangola. Tuttavia, le indagini fanno cadere i sospetti su un ex pilota della Raf. Alcuni indizi portano, però, a fermare il colpevole, mentre questi si sta disfacendo del corpo della sua terza vittima. Frenzy è la fusione di due tipi di film: quelli in cui Hitchcock ci invita a seguire l’itinerario di un assassino, e quelli nei quali descrive le pene di un innocente perseguitato.

Mer 14, h. 21.00 - Presentazione a cura di Carlo Brosio (Centro Torinese di Psicoanalisi)