Al via la prima edizione del Festival cinematografico Job Film Days sulle tematiche del lavoro e dei diritti

Cinema Massimo - 21, 22 e 23 settembre 2020

Torino ospita nelle giornate del 21, 22 e 23 settembre, la prima edizione del Job Film Days (JFD), festival cinematografico sulle tematiche del lavoro e dei diritti, organizzato dall’Associazione Sicurezza e Lavoro in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, Cgil, Cisl e Uil di Torino, Inail Piemonte, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Magistratura Democratica, Ismel - Polo del ’900, Aiace e altri enti, e diretto da Annalisa Lantermo.

Il festival si inserisce nell’ambito del progetto Torino Città del Cinema 2020 di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte e Fondazione per la Cultura Torino.

Il progetto di organizzare un festival cinematografico sulle tematiche del lavoro e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici nasce dal connubio tra un’esperienza lavorativa lunga e intensa riguardante in particolare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, estesa anche ad altri aspetti del mondo del lavoro, e una profonda passione per il cinema.

Il festival rappresenta questa visione, mettendo insieme, anche nei dibattiti che accompagneranno i film, esperti del mondo del lavoro e del mondo del cinema, unendo quindi i diversi approcci attraverso la visione cinematografica.

Il progetto nasce, fin da subito, con i diversi e importanti partner già citati, che hanno dato un contributo essenziale alla sua realizzazione attraverso un’interazione nuova e stimolante tra i vari soggetti coinvolti.

Il festival è stato organizzato in occasione del cinquantenario dello Statuto dei Lavoratori – la Legge 300 del 20 maggio 1970 – per celebrare questa norma fondamentale e riflettere sulla sua attualità e sul suo stato di applicazione, in una fase storica molto complicata per l’occupazione.

Si inizierà proprio da qui, nell’evento di apertura, per continuare con alcuni dei film più significativi usciti negli ultimi tre anni, che trattano argomenti diversi, tutti di rilevante attualità, con uno sguardo sull’Italia, ma anche sul resto del mondo: le criticità del lavoro femminile nelle fabbriche del sud-est asiatico, l’occupazione delle fabbriche per la difesa del posto di lavoro, il lavoro dei migranti, i nuovi lavori della gig economy, lo stress lavoro correlato, ed altri ancora. Nel corso del festival si affronteranno anche gli aspetti delle criticità del lavoro ai tempi della pandemia e alcuni progetti cinematografici ancora in corso di realizzazione.

Nell’ambito del festival è stato indetto il Premio Cinematografico Jfd - Inail “Lavoro 2020”, riservato a cortometraggi prodotti negli ultimi anni (dal 2018 al 2020) in Italia o all’estero. Nel Concorso – che ha un montepremi di 5.000 euro – verranno premiati, nell’ultima serata del festival, i tre migliori filmati (cortometraggio, breve documentario, reportage video giornalistico oppure opera di mobile journalism) che raccontino uno o più aspetti del mondo del lavoro (per informazioni: concorso@jobfilmdays.org).

I Job Film Days sono un’occasione importante per discutere e stimolare il dibattito sulla dignità del lavoro e sulle garanzie e tutele di lavoratori e lavoratrici, coinvolgendo tutte le parti sociali, le istituzioni e anche le nuove generazioni, grazie alla forza espressiva del linguaggio cinematografico.