Rassegna Joseph Losey. La linea d’ombra. Inaugura la rassegna la proiezione de "L’alibi dell’ultima ora".

Bibliomediateca – Dal 9 al 30 aprile 2018, ore 15.30 – Sala Eventi

Conclusa la rassegna omaggio a Claudia Cardinale, la Bibliomediateca Mario Gromo propone ad aprile una rassegna dedicata al regista statunitense Joseph Losey dal titolo La linea d’ombra. Quattro i titoli in programma che, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta, ne definiscono compiutamente lo stile e le tematiche. La rassegna sarà inaugurata, lunedì 9 aprile alle ore 15.30, dalla proiezione di L’alibi dell’ultima ora, primo film che Joseph Losey torna a firmare col proprio nome, dopo sei anni.

 

Stati Uniti, inizio degli anni Cinquanta. Joseph Losey, allievo di Bertold Brecht e iscritto al partito comunista, si rifiuta di collaborare con la Commissione per le Attività Antiamericane. Nel 1952, dopo un breve periodo trascorso in Italia (paese nel quale aveva girato Imbarco a mezzanotte, con Paul Muni), decide definitivamente di stabilirsi in Gran Bretagna per poter continuare il proprio lavoro di regista, sebbene firmi i film che realizza utilizzando uno pseudonimo. Solo a partire dal 1957 il suo nome tornerà nei titoli di testa, con una serie di opere che lo consacreranno definitivamente come uno degli autori più importanti e programmaticamente “moderni” della storia del cinema.

 

Seppur fortemente legati alla dimensione del cinema di genere (in particolare il noir) se ne discostano per la capacità del regista di porre in essere una serrata analisi del tema dell’innocente ingiustamente accusato in balia dei meccanismi oppressivi della società borghese. La critica sociale è accompagnata a una peculiare stilizzazione barocca (che troverà la propria massima definizione ne Il servo), capace di fondersi con tensioni espressioniste e dinamiche naturaliste, con un claustrofobico uso degli spazi e l’impiego degli attori in una dimensione di psicologismo straniato e straniante.

 

Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.

 

Calendario delle proiezioni

 

Joseph Losey

L’alibi dell’ultima ora

(Gran Bretagna, 1957, 85’, b/n)

Lo scrittore David Graham giunge a Londra quando manca solo un giorno alla condanna a morte del figlio, accusato di avere ucciso una ragazza. Graham non aveva potuto seguire il processo perché ricoverato in una clinica per disintossicarsi dall’alcool: ora è deciso a svolgere delle indagini per cercare di dimostrare l’innocenza del figlio e salvargli la vita, in una disparata corsa contro il tempo. Primo film europeo che Losey firma con il proprio nome, dopo la fuga dagli Stati Uniti per sottrarsi alla caccia alle streghe anti-comunista.

Con Michael Redgrave, Ann Todd, Leo McKern, Peter Cushing

09 aprile, ore 15.30

 

Joseph Losey

L’inchiesta dell’ispettore Morgan

(Gran Bretagna, 1959, 95’, b/n)

A Londra, Jan Van Rooyen, giovane e squattrinato pittore olandese, è accusato dell’omicidio dell’amante. Le indagini vengono affidate all’ispettore Morgan, il quale inizia a sospettare che dietro alle richieste di chiudere in  fretta il caso si celi la volontà di coprire il coinvolgimento di qualche personaggio politico. Convinto dell’innocenza del giovane, Morgan va contro i propri interessi personali e di carriera per fare emergere la verità. Il film segna l’incontro di Losey con l’attore Stanley Baker, che dirigerà in altri tre film.

Con Stanley Baker, Hardy Kruger, Micheline Presle, John Van Eyssen

16 aprile, ore 15.30

 

Joseph Losey,

La giungla di cemento

(Gran Bretagna, 1960, 97’, b/n)

Messo in salvo il ricavato di una rapina, Johnny Bannion, un malavitoso cinico ma leale, viene arrestato a causa del tradimento della sua ex. La prospettiva di un lungo periodo di permanenza in carcere non spaventa l’uomo, il quale gode del rispetto di gran parte dei detenuti e dei secondini. Ma il sopravvento che Carter, suo ex braccio destro, sta prendendo nei confronti della gang di cui è capo lo costringe a organizzare  una fuga, affidandosi a Saffron. Vittima del doppiogioco dei suoi compagni, Bannion andrà incontro al suo tragico destino, anelando alla libertà e alla fuga all’estero.

Con Stanley Baker, Sam Wanamaker, Grégoire Aslan, Margit Saad

23 aprile, ore 15.30

 

Joseph Losey

Hallucination

(Gran Bretagna, 1962, 118’, col.)

In una cittadina della costa inglese, una banda di teddy boys capeggiati da King spadroneggia per le strade, provocando caos e confusione. Intanto Joan, la giovane sorella di King, cerca di allontanarsi dal grigiore della vita quotidiana che trova priva di prospettive e dal controllo che il fratello cerca di esercitare su di lei. Accettato un passaggio in barca dal ricco americano Simon Wells, i due finiscono per caso in un centro segreto dove vengono tenuti prigionieri alcuni bambini contaminati da radiazioni che uccidono chiunque venga a contatto con loro.

Con Oliver Reed, Shirley Ann Field, Vivenca Lindfors, Alexander Knox

30 aprile, ore 15.30