Omaggio all’eclettico cineasta Pino Zac con CORTI D’AUTORE – I Parte.
CORTI D’AUTORE di marzo è dedicato questo mese all’eclettico cineasta Pino Zac. La prima serata, organizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Animazione (Sede del Piemonte), si terrà venerdì 21 marzo 2014, alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con una selezione di due corti e di un lungometraggio dell’autore siciliano. Il programma delle proiezioni sarà introdotto da Laura Fiore e a seguire verranno mostrati Homo homini lupus (1967, 14’), Homo telesapiens (1968, 10’) e Il cavaliere inesistente (1971, 97’). Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
Trapanese di nascita e romano d’adozione, Giuseppe Zaccaria (Pino Zac) è stato una delle principali voci della satira italiana: illustratore, scenografo, fumettista, è stato il fondatore, con Vincino e Vauro, del «Male», corrosiva rivista di satira politica. Il suo rapporto con il cinema risale ai primi anni Sessanta e si protrarrà per poco più di un decennio. Zac è stato un cineasta eclettico che mescolava spesso e volentieri animazione e riprese dal vero, e non disdegnava di comparire in veste di attore, come in Vogliamo i colonnelli (1973) di Mario Monicelli.