Il Museo Nazionale del Cinema presenta TROPPO PRESTO / TROPPO TARDI. Gli ultimi film di Hong Sang-soo. Presenta Dario Tomasi.
Il Museo Nazionale del Cinema presenta, da venerdì 24 a martedì 28 maggio 2013, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, la breve rassegna TROPPO PRESTO / TROPPO TARDI. Gli ultimi film di Hong Sang-soo. L’omaggio al grande regista coreano contemporaneo sarà inaugurato venerdì 24 maggio alle ore 20.30 con la proiezione di The Day He Arrives introdotta per l’occasione da Dario Tomasi. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.
Un omaggio a Hong Sang-soo realizzato dal C.E.C. di Udine con la proiezione dei suoi ultimi tre film inediti in Italia, in occasione dell’uscita dell’ultimo lungometraggio In Another Country, distribuito da Tucker Film. Regista “rohmeriano” per eccellenza, costruisce le sue storie ordinate in flussi narrativi in cui l’elemento surreale mescola l’onirico con il reale. I suoi film sono ogni volta un omaggio al cinema e un’esaltazione della casualità: “Le cose casuali accadono senza ragione nelle nostre vite ma noi ne selezioniamo alcune per formare una linea di pensiero che costituisce ciò che chiamiamo la ragione”.
Regolare frequentatore dei festival internazionali, Hong Sang-soo è uno dei più noti e importanti registi coreani contemporanei. I suoi film sono più che mai innovativi nella loro struttura stratificata, ma apparentemente limpida, in cui si celano inaspettati significati e sentimenti. Questo aspetto fa di Hong Sang-soo un regista unico, dallo stile inimitabile. Nato nel 1960, Hong ha studiato Arti in California e a Chicago.Il suo film d’esordio, The Day a Pig Fell Into the Well (1996) è stato immediatamento apprezzato dalla critica portandolo a vincere importanti premi ai festival di Rotterdam e Vancouver e l’ambito riconoscimento come miglior regista coreano esordiente. Visione tutt’altro che romantica delle moderne relazioni, il film è caratterizzato da humor nero, dialoghi ridotti all’osso, improvvisazione e un preciso lavoro di messa in scena. Lo stesso dioscorso vale per il suo secondo film, The Power of Kangwon Province (1998), cui fa seguoto il provocatorio The Virgin Stripped Bare by Her Bachelors (2000), girato in bianco e nero, ancora una volta focalizzato sull’analisi di un triangolo amoroso. Commedia malinconica su un giovae attore depresso è Turning Gate (2002), primo di una serie di film dedicata al cinema e, in particolare, alle dinamiche che si sviluppano tra attori e regista fuori dal set.
Programma delle proiezioni
Ven 24, h. 20.30/ Lun 27, 18.45
The Day He Arrives (Book chon bang hyang)
(Corea 2011, 79’, Hd, col., v.o. sott. it.)
Seongjun va a far visita a un amico a Seoul ma non lo trova e si mette, così, a girare per il quartiere. Incontra un'attrice che conosce, va a bere vino di riso e si ubriaca. Un altro giorno incontra di nuovo l'attrice, raggiunge un bar la cui proprietaria assomiglia alla sua ex, che ritroverà un altro giorno, ubriaco, e la bacerà.
Ven 24, h. 22.15/Sab 25, h. 18.45/Mar 28, h. 16.30
Oki's Movie (Ok-hui-ui yeonghwa)
(Corea 2010, 80’, Hd, col., v.o. sott. it.)
Quattro episodi in ciascuno dei quali appaiono gli stessi tre protagonisti, con ruoli diversi ma sovrapponibili in ognuno. L’ultimo, Oki’s Movie, è la storia di Oki, una studentessa di cinema che ha girato un film su due uomini con cui è uscita, uno giovane, l’altro molto più anziano.
Sab 25, h. 16.30/Lun 27, h. 16.30/Mar 28, h. 18.00
Hahaha
(Corea 2010, 116’, Hd, col., v.o. sott. it.)
Due amici si ritrovano, dopo tempo, per raccontarsi le ultime avventure. Uno, Jo Mungyiung, è un aspirante regista che ha in progetto di lasciare la Corea e partire per il Canada. L’altro, Bang Jungshik, sposato con figli, è un professore che si diletta di poesia e di critica cinematografica.