A Natale il Museo Nazionale del Cinema presenta il film d’animazione Ernest et Célestine di Benjamin Renner, Stéphane Aubier e Vincent Patar

Cinema Massimo – dal 21 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013, ore 16.00/18.00, Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema presenta, nel periodo natalizio, una prima visione da non perdere. Da venerdì 21 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013, alle ore 16.00 e alle ore 18.00, presso la Sala Tre del Cinema Massimo verrà proiettato il film d’animazione Ernest et Célestine di Benjamin Renner, Stéphane Aubier e Vincent Patar. Ingresso euro 7.00/5.00/4.00.

 

Favola retrò dai sapori europei e dai colori di tempi passati, Ernest e Célestine è l’alternativa al sempre più incipiente cinema Hollywoodiano di animazione 3D che riempie le sale nel periodo natalizio. Il film è prodotto dalla francese Les Amateurs, una delle più importanti per il cinema di animazione d’oltralpe che ha prodotto i film più rappresentativi del genere degli ultimi anni come Kirikou e la strega Karabà di Michel Ocelot (1998) e Appuntamento a Belville di Sylvain Chomet (2003). Tratto dall’omonima serie di libri per ragazzi della più celebre illustratrice del XX secolo, la belga Gabrielle Vincent scomparsa nel 2000, la serie Ernest e Célestine è stata tradotta in tutto il mondo. Nata dalla tavolozza della pittrice all’inizio degli anni Ottanta, include circa ventiquattro volumi in cui sono narrate le avventure dell’orso Ernest e della topolina Célestine uniti da una profonda amicizia. Il suo lavoro le regala subito la celebrità e riconoscimento grazie al suo stile da cui si percepisce la capacità di raccontare la vita di tutti giorni con semplicità e sentimento, sprigionando il suo segno grafico inconfondibile. L’autrice si era sempre rifiutata di trasportare sul grande schermo Ernest et Célestine, e ora, a dodici anni dalla sua morte, ci prova l’esordiente regista Benjamin Renner in collaborazione con i più importanti animatori belgi Stéphane Aubier, Vincent Patar, già autori del film di animazione in stop-motion Panico nel villaggio (2009). Il risultato è sorprendente, l’autrice non ha motivo di rivoltarsi nella tomba, l’interpretazione dei tre registi dona la stessa sensibilità e semplicità pittorica dei libri. La straordinaria fantasia e la costante invenzione visiva incantano, regalando la sensazione di tuffarsi dentro a uno degli acquerelli di Gabrielle Vincent e lasciando che i suoi colori avvolgano lo spettatore. Un “autore” d’eccezione chiude il cerchio di questo progetto di trasposizione fedele e coerente. Daniel Pennac ha firmato la sceneggiatura e i dialoghi. Scrittore di best seller, Pennac riesce a cogliere quella spontaneità e quel piacere di raccontare la semplicità dei rapporti umani che tanto stava a cuore alla Vincent.

 

Benjamin Renner, Stéphane Aubier, Vincent Patar

Ernest e Célestine (Erneste et Célestine)

(Francia/Belgio/Lussemburgo 2012, 80’, col.)

In un mondo abitato in superficie dagli orsi e nel sottosuolo dai topi, due personaggi appartenenti alle due rispettive comunità s’incontrano mettendo alla prova ogni pregiudizio. Lui è Ernest un orso che vive ai margini della società inseguendo il sogno di diventare musicista, lei è Célestine una piccola topolina che ha deciso di abbandonare il mondo sotterraneo dei topi. Questi due personaggi solitari e sognatori instaureranno un’amicizia solida e duratura da cui troveranno sostegno e conforto l'uno nell'altra. Il film è stato presentato alla Quinzaine des Réalizateur di Cannes. Le voci italiane dei due protagonisti sono di Claudio Bisio e Alba Rohrwacher.