CORTI D’AUTORE: FilmBreve 2012

Cinema Massimo, 28 settembre, ore 19.00/21.00, Sala Tre

Per CORTI D’AUTORE, il CNC - Centro Nazionale del Cortometraggio – promosso da Aiace, Museo Nazionale del Cinema, Regione Piemonte e Ministero per i Beni e le Attività Culturali – presenta nella Sala Tre del Cinema Massimo, giovedì 28 settembre 2012, alle ore 19.00 e alle ore 21.00, FilmBreve 2012, kermesse dedicata al cortometraggio italiano. Ingresso: 3 euro.

Per ulteriori informazioni: http://www.cnc-italia.it; tel. 011 5361468.

 

FilmBreve 2012 sarà una festa, una full immersion nel mondo del corto, una grande kermesse, ricca di proposte, di idee, di film originali o curiosi, di autori. FilmBreve è un "non-festival" dell'Aiace Nazionale che assume tutto il suo senso in quanto strettamente legato a una realtà centrale per il settore, il CNC - Centro Nazionale del Cortometraggio, promosso da Aiace e Museo Nazionale del Cinema, da Regione Piemonte e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ed è l'occasione per fare il punto sulla situazione del "corto" e per ripercorrere l'intera stagione, grazie alla centralità che riveste il Concorso per il Miglior Corto Italiano dell'anno. Come già nelle passate edizioni, il Premio al Miglior Corto Italiano potrà contare su una giuria di eccezionale prestigio comprendente, oltre ai direttori dei principali festival italiani, noti registi e attori, i grandi nomi della critica italiana e docenti, scrittori, intellettuali, editori cinefili, dando così prestigio al film premiato e creando un’inedita circolazione e presenza della produzione attuale nella cultura - cinematografica e non - del nostro Paese. Abbiamo spesso scritto che il corto è il segno dell'attualità del cinema, una sorta di detector di realtà e cambiamento. La forma breve nelle sue tante articolazioni e commistioni (di generi, formati, committenze, destinatari) è di per sé quasi un rifiuto di "ciò che si fissa". Anche una kermesse deve essere il sintomo di ciò che muta nel cinema e proprio per la sua natura, FilmBreve si presenta con una grande varietà di proposte, muovendosi su tanti terreni di ricerca diversi, proseguendo l'articolato gioco di confronti degli anni passati, confronto, in primo luogo, con quanto di meglio si produce nel mondo, che non può venire che dal festival di Clermont Ferrand; confronto, poi, con uno dei settori specifici in cui si sfrangia l'universo del corto, l'animazione; confronto con il grande passato del cinema italiano in cui la forma breve non cosciente di se stessa veniva praticata con straordinarie intuizioni delle sue specifiche potenzialità espressive dai Grandi Autori”. (I curatori)