Primo appuntamento al Cinema Massimo di UN MUSEO PER L’AFRICA con la proiezione del film Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal di Gianni Celati.
In occasione di UN MUSEO PER L’AFRICA - ciclo di eventi, incontri e proiezioni dedicati al continente africano - venerdì 20 gennaio 2012, alle ore 20.30, presso la sala Tre del Cinema Massimo verrà proiettato il film Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal di Gianni Celati, premiato come miglior documentario sociale all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma.
Dall’incontro di Gianni Celati con il regista e attore senegalese Mandiaye Diaye nasce l’idea di realizzare una trasposizione teatrale in lingua wolof del Pluto di Aristofane. Diol Kadd è il nome del villaggio da cui Mandiaye proviene e nel quale lo spettacolo è stato messo in scena per la prima volta. Celati, che ha visitato il villaggio per tre anni di fila, con una piccola troupe e con la voglia di raccontarne la vita vera, non segue solo le fasi di allestimento dello spettacolo ma documenta minuziosamente e senza forzature la quotidianità della piccola provincia africana. L’occhio di uno dei più grandi letterati italiani viventi scruta miti e riti di una cultura affascinante e lontana.
UN MUSEO PER L’AFRICA è un progetto del Museo Nazionale del Cinema. Continuazione ideale della rassegna SCHERMI AFRICANI, presentata a maggio dello scorso anno, il progetto si realizza in collaborazione con diversi enti e associazioni che operano nel settore della cooperazione internazionale. Sono previsti incontri con registi, proiezioni e presentazioni di libri che si terranno con cadenza mensile fino a maggio 2012 e che saranno puntualmente comunicati. Il programma comprende inoltre tre proiezioni al mattino per gli studenti delle scuole superiori torinesi di alcuni dei film in programma.
Anche per questi nuovi appuntamenti è prevista la collaborazione con il Consorzio ONG Piemonte
Gianni Gelati
Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal
(Italia 2010, 90’, col.)
Come si vive in Africa? Lontano dalle grandi città e vicini all'equivalente africano della piccola provincia. Il film, intessuto di osservazioni precise, meticolose notazioni e partecipazione personale, mostra qualcosa che non si era mai visto: la vera vita in un villaggio africano. Le feste la sera, il lavoro nella giornata, il rapporto con i vicini di casa, gli intrecci amorosi e le differenze date da un ordinamento sociale opposto al nostro.