Per l’appuntamento CULT! di novembre, il Museo Nazionale del Cinema propone al Cinema Massimo The Girlfriend Experience di Steven Soderbergh.
Il Museo Nazionale del Cinema dedica l’appuntamento CULT! di novembre a uno dei lavori low-budget più interessanti di Steven Soderbergh, The Girlfriend Experience. La proiezione è prevista per mercoledì 23 novembre 2011 alle ore 20.45, presso la Sala Tre del Cinema Massimo. Ingresso euro 5.50/4.00/3.00. In replica alle ore 22.30.
Sono passati poco più di vent’anni dal film d’esordio Sesso, bugie e videotape – premiato con la Palma d’oro al festival di Cannes del 1989 dal presidente di giuria Wim Wenders – e Steven Soderbergh ha già collezionato ventidue lungometraggi (l’ultimo dei quali, Contagion, presentato quest’anno a Venezia). Non è facile stare al passo col suo ritmo (due nuovi titoli sono già stati annunciati per il 2012) e la distribuzione italiana si è inevitabilmente lasciata scappare alcuni dei suoi lavori low-budget più interessanti. Tra questi, merita senz’altro di essere recuperato The Girlfriend Experience, girato quasi tutto a New York in sedici giorni e con poco più di un milione di dollari a disposizione. Per interpretare il ruolo della escort Chelsea, protagonista assoluta del film, Soderbergh ha pensato alla pornostar Sasha Grey, uno dei volti più noti della scena hardcore - dalla quale si è ritirata pochi mesi fa - ma anche appassionata di cinema indipendente e musicista industrial. Il risultato è un film di grande intensità, rarefatto e sorprendente, che rappresenta un ulteriore passo avanti nella ricerca estetica che Soderbergh persegue con rigore sin dagli esordi.
Steven Soderbergh
The Girlfriend Experience
(Usa 2009, 77’, col., v.o. sott.it.)
Cinque giorni della vita di Chelsea, una escort che vive ed esercita a Manhattan. Chelsea si accompagna a facoltosi uomini d'affari pronti a sborsare duemila dollari l'ora per la sua compagnia. La ragazza ha anche un fidanzato, il personal trainer Chris, che accetta il suo stile di vita.
Inizialmente presentato al Sundance in forma ancora incompleta, il lungometraggio fu poi terminato in tempo per una proiezione speciale al Tribeca Film Festival.
Proiezione digitale HD.
Sc.: David Levien, Brian Koppelman; Fot.: Peter Andrews; Int.: Sasha Grey, Chris Santos, Philip Eytan.