Per CROSSROADS proiezione del documentario di John Dower Live Forever. Ascesa e caduta del Brit Pop. Prima della proiezione Carlo Bordone presenterà il volume Oasis. Be Myself. Testi commentati di Hamilton Santià alla presenza dell’autore.

Cinema Massimo – 21 marzo 2011, ore 20.45

Il Museo Nazionale del Cinema dedica questo mese il consueto appuntamento CROSSROADS al film documentario Live Forever. The Rise and Fall of Brit Pop del regista John Dower. Il film sarà proiettato al Cinema Massimo, sala Tre, lunedì 21 marzo 2011 alle 20.45. Prima della proiezione, Carlo Bordone presenterà il volume di Hamilton Santià Oasis. Be Myself. Testi commentati (Ed. Arcana). Sarà presente l’autore. Ingresso euro 3.

Non bisogna pensare agli Oasis solo come al gruppo di successo che ha contribuito a creare il sound caratteristico del pop inglese degli anni Novanta: le loro canzoni hanno forgiato un’intera generazione. Di più, sono stati il motore nascosto di una nazione, l’Inghilterra, la cui gioventù era stufa di lamentarsi aspettando che le grandi occasioni capitassero per caso tra una sigaretta e l’altra. Non sono stati gli unici, ma hanno aperto la porta per primi e l’hanno tenuta spalancata fino all’elezione di Tony Blair. Il cambiamento sociale, passato attraverso la musica (e attraverso le parole di brani come Wonderwall e Live Forever, Don’t Look Back in Anger e Champagne Supernova), ha toccato ogni campo: dalla letteratura alla moda, dal cinema al calcio. Sono stati protagonisti politici di questa svolta necessaria.

Il documentario di John Dower, parte dalla band di Noel e Liam Gallagher, e racconta quel cambiamento. Una cronaca di quello che è stato forse l’ultimo momento in cui la musica è riuscita a essere il collante fondamentale di un’intera generazione. (Hamilton Santià).