Per la rassegna ECCE HOMO. L’immagine di Gesù nella storia del cinema, proiezione del film Il vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini.

Bibliomediateca – 15 marzo 2010, ore 15.30

Sarà inaugurata lunedì 15 marzo 2010 con la proiezione del film Il vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini la rassegna cinematografica ECCE HOMO. L’immagine di Gesù nella storia del cinema. Realizzata in occasione della grande mostra omonima – che sarà inaugurata il 26 marzo al Museo Nazionale del Cinema – la rassegna è organizzata dalla Bibliomediateca con il coordinamento di Silvio Alovisio (Università di Torino) e curata dal gruppo cinematografico del universitario Sperduti nel buio.

Nel film, Pasolini, da laico, sente l'urgenza di portare alla luce la parola di Cristo senza le demistificazioni che l’hanno avvolta in tanti secoli, ad opera sia del cristianesimo quanto dell'ateismo dogmatico. È evidente l'immedesimazione dell'autore con la figura e la parola del figlio di Dio, l'intento di parlare ai personaggi, e in secondo grado agli spettatori, perché in fondo, oltre che condivise e condivisibili, le parole pronunciate da Gesù di Nazareth sono sempre e comunque attuali. Non è un caso che il regista decida di ambientare il film nelle regioni meridionali dell'Italia (soprattutto in Basilicata), sovrapponendo così la Palestina di duemila anni fa al meridione dei suoi tempi, così come la solidarietà per i poveri dell'epoca con quella, da sempre manifestata, per il sottoproletariato a lui contemporaneo. Il personaggio della Madonna, nel quale egli volle la propria madre, è la punta poetica del film. Premio speciale della giuria e altri 3 premi collaterali, tra cui quello dell'OCIC (Organizzazione Cattolica Internazionale per il Cinema e l'audiovisivo) a Venezia nel 1964; 3 Nastri d'argento 1965 (regia, fotografia, costumi). Introduce Attilio Palmieri.