Effetto Pigmalione. Hitchcock e le sue muse

IL DELITTO PERFETTO Alfred Hitchcock (Usa, 1954; col., 105’). Con Grace Kelly, Ray Milland, Robert Cummings, John Williams, Anthony Dawson

Tony Wendice, ex campione di tennis, scopre che la ricca moglie Margot ha una relazione con lo scrittore Mark Halliday. Temendo che Margot chieda il divorzio, estromettendolo dall’eredità, concepisce un piano per liberarsi della moglie e risultare l’unico beneficiario delle sue ricchezze. Per molti mesi Wendice pianifica con maniacale precisione il “delitto perfetto”, ricattando Swann - un ex compagno di college - perché accetti di aiutarlo. L’infernale macchinazione sembrerebbe compiersi secondo i piani di Wendice, ma Margot riesce a sfuggire  all’assalitore e ad ucciderlo, mandando in fumo  i progetti del marito. Quest’ultimo, tuttavia, non dispera ed elabora un nuovo piano, facendo accusare la moglie dell’assassinio di Swann, delitto per la quale la donna rischia la pena capitale. Thriller ad orologeria, dove la dimensione della suspense è subordinata alla costruzione di un meccanismo perfetto nella costruzione dell’intrigo. Primo dei tre film che Grace Kelly realizza con Hitchcock tra il 1954 e il 1955.