Riprende, dopo la pausa estiva, il consueto appuntamento CULT!, che propone per il mese di settembre Road to Nowhere, l’ultimo film di Monte Hellman.
Il Museo Nazionale del Cinema dedica l’appuntamento CULT! di settembre all’ultimo film di Monte Hellman, Road to Nowhere, un omaggio al mistero del cinema e del processo creativo. La proiezione è prevista per venerdì 16 settembre alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo. Ingresso euro 5.50/4.00/3.00. In replica alle 22.30.
Leone d’oro Speciale per l'insieme della sua opera alla Mostra del Cinema di Venezia 2010, Monte Hellman torna dietro la macchina da presa dopo 22 anni di assenza e lo fa con un film sul cinema dal titolo Road to Nowhere, “thriller romantico” a più livelli, storia di un giovane regista coinvolto in un mistero di identità multiple, di un doppio suicidio, uno scandalo politico e un complotto criminale.
Volutamente difficile, antinarrativo ma efficace, l’intricato noir moderno è stato girato tra varie difficoltà economiche con una Canon 5D Mark II (una macchina fotografica ad alta definizione), tra le Smoky Mountains del North Carolina, Los Angeles e diverse località europee, da Londra a Verona al Lago di Garda, e nella chiesa di San Pietro in Vincoli a Roma. Difficoltà trasformatesi in opportunità per lo straordinario regista statunitense, che così ha commentato: “Il bello di questa macchina da presa è che non hai bisogno di permessi, perché nessuno capisce che stai effettuando delle riprese. Realizza filmati ad alta definizione ma ha ancora l'aspetto di una fotocamera”.
Il risultato è un omaggio all’impossibilità di decifrare il senso del fare film, ma anche di vivere. Una sovrapposizione di tempi e realtà, in un contesto che sa essere anche surreale, dove le scene del film nel film si confondono con quelle del film vero e proprio, e si susseguono senza soluzione di continuità. Non solo cinema nel cinema, ma anche finzione nella realtà e realtà nella finzione.