Maria Adriana Prolo: un museo, la sua fondatrice

Cancellata della Mole Antonelliana
19 Febbraio2 Maggio 2021

In occasione del trentennale della scomparsa della sua fondatrice Maria Adriana Prolo (Romagnano Sesia, 20 maggio 1908 - 20 febbraio 1991), il Museo Nazionale del Cinema la ricorda con una selezione d’immagini che la ritraggono dagli anni Venti alla fine degli anni Ottanta.

Agli scatti privati provenienti anche dall’archivio di famiglia, si accompagnano alcune delle fotografie esposte in occasione della mostra dedicata alla prima sede del Museo del Cinema a Palazzo Chiablese, curata da Lorenzo Ventavoli, per arrivare alle immagini realizzate sul set del documentario Occhi che videro di Daniele Segre (Italia 1989, 50’), pellicola di cui Maria Adriana Prolo e il suo Museo furono assoluti protagonisti.

Le fotografie esposte vogliono essere un affettuoso omaggio a una straordinaria donna del Novecento, una pioniera del collezionismo e della storiografia cinematografica, senza la quale l’attuale Museo del Cinema alla Mole Antonelliana non sarebbe esistito.

La passione, la competenza e la caparbietà di Maria Adriana Prolo sono ancora oggi un esempio per gli studenti, gli studiosi e gli appassionati della settima arte: per questa ragione il Museo ha ritenuto doveroso ricordare la sua figura con queste immagini a preludio di altri progetti che le saranno in futuro dedicati.