Rassegna Bestiale! Animal Film Stars ed evento speciale I GRANDI CANI HOLLYWOODIANI con Randy Haberkamp

Da venerdì 13 ottobre a mercoledì 1 novembre 2017 e martedì 17 ottobre 2017, ore 20.30, Cinema Massimo, Sala Tre e Sala Uno – Torino

In occasione della grande mostra BESTIALE! Animal Film Stars il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, da venerdì 13 ottobre a mercoledì 1 novembre, una rassegna omonima di dieci film aventi come protagonisti i nostri amici animali più famosi dello star system.

 

Un infinito numero di animali ha conquistato il centro della scena in più di un secolo di film: cani, gatti, cavalli, lupi, canguri, elefanti, giraffe, delfini, tigri, pinguini, foche, scimmie, maialini, uccelli, per fare solo degli esempi, hanno recitato da protagonisti o solo come comparse in film di tutti i generi. A loro il Museo Nazionale del Cinema ha dedicato la mostra alla Mole Antonelliana visitabile fino a lunedì 8 gennaio 2017. La rassegna al cinema Massimo completa questo affresco ampio eppure inesauribile.

 

Martedì 17 ottobre alle ore 20.30 nella Sala Uno, evento speciale dedicato ai grandi cani hollywoodiani a cura e alla presenza di Randy Haberkamp ( Academy of Motion Picture Arts and Sciences di Los Angeles) con proiezione di Clash of the Wolves. Il film, settimo della fortunatissima serie con protagonista il cane Rin Tin Tin, sarà accompagnato musicalmente al pianoforte dal M° Stefano Maccagno. Una serata speciale alla quale i cani sono invitati a partecipare con i loro padroni. Ingresso libero.

Per partecipare con il proprio cane prenotazione obbligatoria scrivendo a basano@museocinema.it.

 

La rassegna sarà inaugurata venerdì 13 ottobre alle ore 16.00 dalla proiezione di Susanna di Howard Hawks. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Calendario delle proiezioni

 

Howard Hawks

Susanna (Bringing Up Baby)

(Usa 1938, 102’, Hd, b/n, v.o. sott.it.)

Uno svagato paleontologo (C. Grant) è ossessionato da un osso che gli permetterebbe di completare il gigantesco scheletro di un dinosauro. Durante una partita di golf lo scienziato conosce una testarda ereditiera (K. Hepburn) che lo trascina in una girandola d'equivoci, compresi un fox terrier e una coppia di leopardi.

Ven 13 e Dom 15, h. 16.00

 

Jacques Tourneur

Il bacio della pantera (Cat People)

(Usa 1942, 73’, Hd, b/n, v.o. sott.it.)

Il giovane ingegnere Oliver conosce la disegnatrice di moda Irene, di origine slava, che subito sposa. Dai racconti di lei, Oliver comprende che sua moglie crede alle superstizioni del suo popolo e che non vuole baciare il marito perché teme di trasformarsi in una pantera assassina.

Ven 13, h. 18.00/Mar 24, h. 18.45

 

Béla Tarr

Il cavallo di Torino (A Torinói ló)

(Ungheria/Francia 2011, DCP, 146’, b/n, v.o. sott.it.)

Il 3 gennaio del 1889 Friedrich Nietzsche uscì dalla porta del suo appartamento di via Carlo Alberto 6, a Torino, e vide un vetturino maltrattare il cavallo che rifiutava di muoversi. Nietszche corse ad abbracciare il cavallo e precipitò nella follia. Del cavallo poi non si è più saputo nulla. La sua storia ce la racconta questo film, che immagina la vita del vetturino, di sua figlia e quella - naturalmente - dell'animale.

Ven 13, h. 20.30/Mar 24, h. 16.00

 

Werner Herzog

Encounters at the End of the World

(Usa 2007, 99’, Hd, col., v.o. sott.it.)

Werner Herzog, accompagnato solo dal suo cameraman, si reca nella comunità di McMurdo Station, il fulcro del programma americano antartico, nel cuore di uno dei luoghi più remoti della terra. Un’esplorazione di grande impatto visivo della bellezza cruda di una terra di fuoco, ghiaccio e solitudine corrosiva.

Sab 14, h. 18.00/Lun 30, h. 20.30

 

Mark Lewis

Cane Toads: The Conquest

(Usa/Australia 2010, 85’, Hd, col., v.o. sott.it.)

La storia del rospo delle canne (o rinella marina) nel suo processo di invasione dell’Australia, dal nord del Queensland verso le coste sud, nord e occidentali del paese. Nel film vengono intervistati esperti e persone normali, un contadino, un veterinario, un sindaco, un artista.

Dom 15, h. 18.00

 

Jean-Luc Godard

Adieu au langage

(Francia/Svizzera 2014, 70’, DCP, col., v.o. sott. it.)

L'idea è semplice: una donna sposata e un uomo single si conoscono. Si amano, discutono, volano i pugni. Un cane si aggira tra città e campagna. Passano le stagioni. L'uomo e la donna s'incontrano di nuovo. Il cane si ritrova tra loro. L'ex marito fa esplodere il tutto. Un secondo film inizia, uguale al primo, ma forse no.

Dom 15, h. 20.30/Mer 1 novembre, h. 16.00

 

 

Noel Mason Smith

Clash of the Wolves

(Usa 1925, 74’, 35mm, b/n, did.or. sott.it.)

Copia restaurata dalla Library of Congress di Washington

Lobo (Rin Tin Tin), mezzo cane e mezzo lupo, è il leader di un branco di lupi su cui è stata messa una taglia. Ma il cane diventa amico di David Weston, dopo che questi gli cura una zampa, e lo aiuta contro il rivale Borax. Il finale è lieto e segna l’inizio della convivenza tra Lobo, Dave e la fidanzata May. Settimo della fortunatissima serie di film con il cane Rin Tin Tin.

Mar 17, h. 20.30 – Sala Uno, ingresso libero

Il film è introdotto da Randy Haberkamp (Managing Director dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences)

Accompagnamento musicale al pianoforte del M° Stefano Maccagno

 

 

Andrzej Zulawski

Possession

(Germania/Francia 1980, 122’, Hd, col., v.o. sott.it.)

L’impiegato di un'agenzia di intelligence a Berlino Est torna a casa dopo una lunga e impegnativa missione e sospetta il tradimento da parte della moglie. Quello che non sa, però, è che la donna si rifugia in un anonimo e spoglio appartamento di periferia dove viene posseduta da un'orrida creatura.

Mer 18, h. 16.00/Mer 1 novembre, h. 20.30

 

Pier Paolo Pasolini

Uccellacci e uccellini

(Italia 1966, 88’, Hd, b/n, v.o. sott.it.)

Il pretesto narrativo è dato dalle considerazioni filosofiche (in chiave marxista) di un vecchio corvo che si rivolge a due uomini, padre (Totò) e figlio (Davoli). Il corvo sembra convincere i due con la saggezza delle sue parole, ma appena si presenta il problema della fame, gli "irragionevoli" umani gli tirano il collo e se lo mangiano

Mer 25, h. 16.00/Mar 31, h. 18.15

 

Yorgos Lanthimos

The Lobster

(Irlanda/Francia 2015, 118’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Una storia d’amore ambientata in un futuro prossimo, dove i Single, secondo quanto stabiliscono le regole della Città, vengono arrestati e trasferiti nell’Hotel, dove sono obbligati a trovarsi un partner entro 45 giorni. Se falliscono vengono trasformati in un animale a loro scelta e liberati nei Boschi. Un uomo disperato fugge dall’Hotel e va nei Boschi, dove vivono i Solitari; lì s’innamorerà, trasgredendo alle regole.

Mar 31, h. 16.00/Mer 1 novembre, h. 17.30