La verità in commedia. Omaggio a Mario Monicelli.

Cinema Massimo, dal 31 agosto al 15 settembre, Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio, da venerdì 31 agosto a sabato 15 settembre 2012, al più irriverente dei registi italiani con un’ampia retrospettiva dal titolo La verità in commedia. Omaggio a Mario Monicelli.

 

Anticonformista e provocatorio, Mario Monicelli ha realizzato film capaci di mostrare la società italiana del novecento con realismo e umanità, miscelando mirabilmente dramma e ironia. Autore tra i più rappresentativi della commedia all’italiana, iniziò la sua carriera cinematografica come aiuto e sceneggiatore, collaborando alla realizzazione di una quarantina di titoli, tutti d'un certo interesse. Dopo la lunga e felice collaborazione con Steno – insieme al quale diresse ben otto film, tra cui il celeberrimo Guardie e ladri - dal 1953 ha iniziato a lavorare in proprio, pur senza disdegnare l'attività di sceneggiatore che lo ha portato a scrivere per molti altri cineasti. Regista – al cinema, in teatro e in tv – commediografo, occasionalmente attore (ne L'allegro marciapiede dei delitti del 1979 e in Sono fotogenico del 1980), Mario Monicelli è stato omaggiato del Leone d’oro alla carriera nel 1991.

La retrospettiva – progetto del Museo Nazionale del Cinema e del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – sarà inaugurata venerdì 31 agosto, alle ore 16.00, nella Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film Parenti serpenti, ritratto spietato e ironico di una famiglia piccolo borghese della provincia abruzzese. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Mario Monicellli

Parenti serpenti

(Italia 1992, 105’, col.)

Una famiglia si riunisce per festeggiare il Natale ma il problema dell’affidamento degli anziani genitori esaspera i rapporti tra i figli, che finiscono per dare il peggio di se stessi. Girato a Sulmona, il film segna il ritorno di Monicelli alla commedia di costume incentrata su un microcosmo provinciale e piccolo-borghese. Nastro d’argento per i migliori costumi.

Sc.: Carmine Amoroso, Suso Cecchi d’Amico, Piero De Bernardi, M. Monicelli; Fot.: Franco Di Giacomo; Int.: Marina Confalone, Alessandro Haber, Tommaso Bianco.