Per MAGNIFICHE VISIONI proiezioni di Il terzo uomo di Carol Reed, Riflessi in uno specchio scuro di Sidney Lumet, L’amante di Claude Sautet e Lettera a tre mogli di Joseph L. Mankiewicz.

Cinema Massimo – dal 28 agosto al 29 settembre 2015 – Sala Tre

Nuovi appuntamenti di MAGNIFICHE VISIONI - Festival Permanente del Film Restaurato, con quattro pellicole che verranno presentate al pubblico, in diverse repliche, nelle versioni restaurate. Si tratta dei film Il terzo uomo (The Third Man) di Carol Reed, Riflessi in uno specchio scuro (The Offence) di Sidney Lumet, L’amante (Les choses de la vie) di Claude Sautet e Lettera a tre mogli (A Letter to Three Wives) di Joseph L. Mankiewicz. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

I film riaprono gli appuntamenti di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, dopo la pausa estiva. Il programma propone, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo.

 

 

Da Ven 28 agosto a Mer 2 settembre, h. 16.00/18.30/21.00

 

Carol Reed

Il terzo uomo (The Third Man)

(Gran Bretagna 1949, 104’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Uno scrittore americano viene chiamato a Vienna dal suo amico Lime, che non si vede mai. Si viene solo a sapere che è morto. Gli altri personaggi sono una donna, Alida Valli, legata a Lime, e un ufficiale inglese che dipinge all'americano un quadro terribile dell'amico. Lo scrittore, dapprima incredulo, a poco a poco deve ricredersi.

 

Mar 8, h. 20.30/22.30, Mer 9, h. 16.00

 

Sidney Lumet

Riflessi in uno specchio scuro (The Offence)

(Gran Bretagna/Usa 1972, 112’,Hd, col., v.o. sott.it.)

Un ispettore di polizia frustrato, convinto della colpevolezza di un sospetto killer di ragazzine, lo brutalizza fino ad ucciderlo. Sospeso dal servizio e interrogato dai suoi superiori sull'accaduto, emerge la personalità paranoide e la coscienza residuale di un uomo irrimediabilmente compromesso dalle proprie ossessioni. L’atmosfera è cupa, ossessiva, percorsa da una strisciante paranoia. Con Sean Connery.

 

Mar 15, h. 20.30/22.15, Mer 16, h. 16.00 

 

Claude Sautet

L’amante (Les choses de la vie)

(Francia 1970, 83’, Hd, col. v.o. sott.it.)

Ispirato dal romanzo di Paul Guimard (che ha collaborato anche alla sceneggiatura), il film racconta in flash-back gli avvenimenti della vita di un uomo di successo. La moglie, l'amante, il figlio, gli amici e i nemici. Tutto ritorna durante una lunga corsa in ambulanza che lo porta in ospedale dopo un incidente. Con Romy Schneider e Michel Piccoli.

 

Mar 29, h. 20.30/22.30, Mer 30, h. 16.00 

 

Joseph L. Mankiewicz

Lettera a tre mogli (A Letter to Three Wives)

(Usa 1949, 103’, Hd, b/n, v.o. sott.it.)

Tre mogli devono trascorrere il pomeriggio fuori città. La mattina ciascuna di loro riceve una lettera dove una donna dichiara di essere scappata col rispettivo marito. Le mogli stanno in ansia per tutto il giorno; la sera, quando rientrano a casa, due trovano il marito, la terza lo vede arrivare in ritardo e crede di essere stata tradita.