Corpo a corpo - Omaggio a Tsukamoto Shinya

Cinema Massimo, 12 - 23 febbraio 2024

Un omaggio al regista giapponese Tsukamoto Shinya, che più di tutti ha saputo dar voce ad un diffuso malessere esistenziale attraverso un cinema di malinconia, di dolcezza, di dolore e di violenza psicofisica. I suoi film, sin dai primi cortometraggi in Super 8, realizzati a partire dalla fine degli anni Settanta, si concentrano sulla rappresentazione del corpo e delle sue declinazioni, dalla corruzione alla mutazione cyberpunk, rendendoli testi di grande potenza politica e poetica, in una continua tensione a sperimentare forme cinematografiche estreme, dall’impatto visivo e sonoro violento e spesso disturbante.

Tetsuo
(Giappone 1989, 67’, HD, b/n, v.o. sott. it.)

Tomoo viene infettato e diviene un mutante: il suo corpo si trasforma in un ammasso di ferro e metallo e compie orrendi delitti e mutilazioni con il progredire della malattia. Il primo atto di una trilogia che ha cambiato il cinema contemporaneo. Incubo allucinato, dalle immagini visionarie ed inquietanti, dove Tsukamoto crea il proprio linguaggio filmico con un montaggio fulmineo fatto di associazioni e di una regia che assale la percezione sensoriale dello spettatore.

Lun 12, h. 20.30 – La proiezione sarà introdotta da Roberta Novielli | Mer 14, h. 16.00

Tetsuo II: Body Hammer
(Giappone 1992, 83’, HD, col., v.o. sott. it.)

Dopo che suo figlio è stato rapito da una banda di skinheads e ucciso brutalmente, Taniguchi Tomoo vive solo aspettando la possibilità di vendicarsi. Quando il suo corpo subisce una mutazione genetica in seguito a degli esperimenti, Taniguchi diventa una macchina da guerra in grado di combattere contro chiunque.

Lun 12, h. 21.40; Mer 14, h. 17.10

Tetsuo III: The Bullet Man
(Giappone 2009, 79’, HD, col., v.o. sott. it.)

Anthony, figlio di due importanti scienziati, divenuto adulto, ha sposato Yuriko, con la quale vive a Tokyo insieme al loro figlio Tom. Sarà proprio la morte del piccolo, durante un sospetto incidente stradale, a cambiare per sempre la sua vita. Quel tragico evento mette in moto una perversa trasformazione di Anthony, che inizia a mutare nell’aspetto e nei comportamenti: in poco tempo diventa a tutti gli effetti un’arma distruttiva.

Mer 14, h. 18.45; Ven 16, h. 20.30

Bullet Ballet
(Giappone 1998, 87’, HD, col., v.o. sott. it.)

La vita di un uomo cambia radicalmente dopo il suicidio della fidanzata. Lo shock per la morte dell’amata gli fa desiderare ossessivamente di possedere un’arma, della stessa tipologia con cui la donna si è tolta la vita. Vagando per la città, l’uomo viene aggredito e picchiato brutalmente da una violenta banda di punk. Spinto dal desiderio di vendetta, si ritrova con una pistola tra le mani.

Ven 16, h. 16.00; Dom 18, h. 20.30

Tokyo Fist
(Giappone 1995, 987’, HD, col., v.o. sott. it.)

Un frustrato venditore di assicurazioni vive una vita di silenziosa disperazione con la sua ragazza Hizuru. Il suo lavoro gli dà poca soddisfazione, la sua relazione manca di passione e si sente sopraffatto dalle dimensioni disumane di Tokyo. La sua vita cambia quando il suo vecchio conoscente del liceo, Kojima, gli fa visita.

Mar 13, h. 16.00; Mer 21, h. 15.30

A Snake of June
(Giappone 2002, 77’, HD, b/n, v.o. sott. it.)

Rinko è una giovane donna, sposata a un uomo più vecchio, col quale non ha ormai più rapporti da anni. La sua vita monotona è sconvolta dal ricatto di un maniaco, che la fotografa di nascosto in situazioni imbarazzanti e che per non diffondere le foto pretende che la donna compia gesti sempre più spregiudicati, trascinando nel gioco perverso anche il marito.

Sab 17, h. 18.00; Mar 20, h. 15.30

Vital

(Giappone 2004, 86’, HD, col., v.o. sott. it.)

Takashi sopravvive ad un incidente d’auto ma perde la memoria. Peggior destino ha Ryoko, la sua ragazza, che muore nell’incidente. Con l’aiuto dei genitori Takashi inizia la risalita e torna a frequentare i corsi di medicina. Al corso di dissezione gli capita di dover operare proprio sul cadavere di Ryoko, assieme ad un’altra studentessa che lo corteggia, Ikumi. I ricordi cominciano a riaffiorare, ma non è sempre facile distinguere il reale dall’immaginario.

Sab 17, h. 19.30; Mar 20, h. 17.00

Le avventure del ragazzo del palo elettrico (The Adventure of Denchu-Kozo)
(Giappone 1987, 45’, HD, col., v.o. sott. it.)

Hikari ha un difetto fisico alquanto curioso: gli spunta un palo elettrico dalla schiena. Un giorno, viene aggredito da alcuni teppisti ed una ragazza lo aiuta a difendersi. Per sdebitarsi del favore ricevuto, Hikari offre alla ragazza la possibilità di vedere la macchina del tempo che ha costruito. Per un banale errore, Hikari viene trasportato nel futuro, dove la Terra è assediata da orde di vampiri Shinegumi.

Lun 19, h. 16.00; Ven 23, h. 16.00
 

Haze – Il muro
(Giappone 2005, 49’, HD, col., v.o. sott. it.)

Un uomo si sveglia e si trova rinchiuso in una piccola stanza buia, dove riesce a muoversi a malapena. Non ricorda perché si trovi nella stanza e come ci sia arrivato. Ferito, sanguina lentamente verso una morte che sembra inesorabile.

Lun 19, h. 16.45; Ven 23, h. 16.45

 

Fires on the Plane
(Giappone 2014, 87’, HD, col., v.o. sott. it.)

Filippine, 1945. Il soldato Tamura, malato di tubercolosi, è l’unico sopravvissuto del suo plotone. Vagando nella giungla in cerca di cibo, Tamura incontra altri soldati giapponesi allo stremo delle forze che battono in ritirata, desiderosi di arrivare a Palompon per poi tornare a casa. Tsukamoto riprende il romanzo La guerra del soldato Tamura di Ooka Shohei, già trasposto sul grande schermo nel 1959 da Ichikawa Kon con il film omonimo, per trasformarlo in una parabola sull’abiezione raggiunta dall’essere umano in condizioni estreme.

Lun 19, h. 18.00; Mer 21, h. 17.15

Killing
(Giappone 2018, 80’, HD, col., v.o. sott. it.)

A metà Ottocento il Giappone vive un lungo periodo di pace. Il samurai Tsuzuki aiuta gli agricoltori di un piccolo villaggio e fa amicizia con il giovane Ichisuke, il figlio di un contadino che sogna di diventare un giorno un valente samurai. Nel villaggio, però, si iniziano a percepire i primi venti di guerra quando Jirozaemon Sawamura si presenta per formare un piccolo gruppo di guerrieri da portare a Edo. Il villaggio cambierà identità per sempre.

Mer 21, h. 19.00; Ven 23, h. 18.00