Quattro cult movie di William Castle il re dei trucchi in versione restaurata da Park Circus

Cinema Massimo MNC - 2 > 16 dicembre 2019

Il Museo Nazionale del Cinema, a completamento della retrospettiva horror Si può fare! curata dalla Direttrice Emanuela Martini per il 37° Torino Film Festival, propone quattro film cult di William Castle in versione restaurata da Park Circus. 
L’omaggio si inserisce anche nell’ambito della mostra #FacceEmozioni. 1500-2020: dalla fisiognomica agli emoji (Mole Antonelliana, fino al 6 gennaio 2020).

L’eccentrico regista, amante del trucco e dell’effetto speciale, specializzato in B-movie e cinema di genere ha incantato il pubblico di Hollywood negli anni Cinquanta e Sessanta con horror colmi di stratagemmi visionari. Al centro del suo cinema la volontà di stupire lo spettatore, di farlo sognare, di spaventarlo, attraverso l’uso dell’effetto speciale e dell’escamotage visivo e percettivo. I suoi trucchi, accuratamente progettati, trasformavano ogni visione dei suoi film in un'esperienza interattiva e immersiva con scheletri pronti a cadere sulle teste degli spettatori, congegni elettrici installati nelle poltrone per provocare scosse nei momenti di alta tensione del film, gli occhialini rosa per poter vedere i fantasmi, gli attori truccati mescolati tra il pubblico pronti a spaventare gli spettatori.

Nato nel 1914 a New York, Castle lavorò a Broadway, e folgorato durante la visione del Dracula interpretato da Bela Lugosi (di cui il Museo Nazionale del Cinema conserva nei suoi allestimenti alcuni oggetti di scena), si trasferì a Hollywood, con l’intento di fare carriera nel mondo del cinema. Il suo entusiasmo e la sua forte personalità lo portarono ad avere una carriera divisa tra il ruolo di produttore, attore e regista cinematografico.

Ingresso € 6.00/4.00.

 

Programmma

The Tingler (Usa 1959, 82’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Il medico legale Warren Chapin (Vincent Price) ha sviluppato la teoria secondo la quale la paura, al massimo stadio, sprigiona il "tingler", un'energia di tale intensità da schiacciare la spina dorsale e condurre alla morte. Convinto di riuscire a materializzare questa sfuggente forza negativa, Chapin sperimenta droghe pesanti su se stesso, sulla infedele moglie Isabel e sulla muta Martha Higgins, giungendo alla conclusione che il "tingler" può essere reso inoffensivo soltanto da un grido di terrore.
Lun 2, h. 15.45/Mer 11, h. 16.00

13 Ghosts (Usa 1960, 85’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Alla morte del vecchio e misantropo dottor Zorba, il suo squattrinato nipote Cyrus riceve in eredità la casa di famiglia. Cyrus trasloca con moglie e figli, e scopre che la casa è abitata dai fantasmi. La preoccupazione di Cyrus, tuttavia, riguarda il tesoro nascosto in casa e la presenza dei fantasmi non facilita le ricerche. Gli spettatori dell’epoca dovevano indossare degli occhialini rosa senza i quali sarebbe stato impossibile vedere i fantasmi.
Lun 2, h. 17.15/Ven 13, h. 16.00

Mr. Sardonicus (Usa 1961, 89’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Sardonicus ha il volto coperto da una maschera che nasconde il suo viso congelato in un ghigno di morte. Per tornare ad avere un aspetto normale, usa Maude come ricatto e obbliga un famoso medico a tentare un intervento radicale. Il medico scopre il motivo per cui Sardonicus ha quel ghigno mortale: stava scavando la tomba di suo padre in cerca di un biglietto della lotteria vincente, e quando vide il cadavere, i muscoli della faccia gli si gelarono lasciandogli l'aspetto di un teschio vivente.
Mar 3, h. 16.00/Sab 14, h. 19.15

Homicidal (Usa 1961, 87’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Una giovane infermiera cura un'anziana signora paralizzata alle gambe, che vive con il nipote adottivo Warren. Tra il giovane e la ragazza nasce una torbida attrazione, immediatamente avvertita da Miriam, sorella di Warren. Miriam sa che l'infermiera ha già ucciso un uomo e teme che voglia fare lo stesso con lei e con l'anziana signora. Racconta i suoi sospetti a Warren, ma improvvisamente accade qualcosa che accresce i suoi timori.
Ven 6, h. 19.15/Lun 16, h. 19.15