Cinema e Psicoanalisi propone "Mateo" di María Gamboa

Cinema Massimo - MNC - 13 novembre 2019, ore 21.00 - Sala Soldati

Il sentimento di identità si consolida e a volte si trasforma articolandosi nel tempo e nelle vicissitudini della vita. Cosa c'è, cosa cambia e cosa rimane inalterato in ognuno di noi? In quali forme e direzioni? La rassegna proposta dal Centro Torinese di Psicoanalisi in collaborazione con  il Museo Nazionale del Cinema per l’anno 2019 intende proporre stimoli di riflessione su un tema inesauribile reso più che mai attuale dall'accelerazione dei tempi odierni. Ogni film verrà introdotto da un esperto di cinema e commentato da uno psicoanalista.

 

María Gamboa

Mateo

(Francia/Colombia 2014, 86’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Il 16enne Mateo vive con la madre in un quartiere povero e violento, lungo la valle del fiume Magdalena, in Colombia. Per aiutare economicamente la famiglia, il ragazzo raccoglie per conto di un suo zio il denaro proveniente delle estorsioni. La madre accetta a malincuore e per necessità i soldi guadagnati dal figlio. Una via d'uscita potrebbe essere rappresentata dal gruppo teatrale organizzato da un sacerdote coraggioso, Padre David, molto attivo nel recupero degli adolescenti.

Mer 13, h. 21.00 - Presentazione a cura di Anna Viacava (Centro Torinese di Psicoanalisi)