1989-2019 Trent’anni senza muro. Un progetto della Reading Bloom che porta nelle sale tre documentari della DDR

Cinema Massimo - MNC – Dal 18 al 20 ottobre 2019, Sala Soldati

Il Museo Nazionale del Cinema ospita in Sala Soldati tre documentari sulla DDR a cavallo del 1989, promossi dalla casa di distribuzione indipendente Reading Bloom. La selezione dei titoli in programma vuole presentare al pubblico uno spaccato di vita nell'ex-DDR in un anno decisivo per la recente storia europea. Curata da Federico Rossin e Alessandro Del Re, l’iniziativa è realizzata con il sostegno di Goethe Institut Italia, Cinemazero e Le Voci dell'Inchiesta, e fa parte del progetto di diffusione del cinema documentario Doc Friendly. I film provengono dagli archivi di Deutsche Kinemathek e DEFA.

Ingresso euro 6.00/4.00.

 

Helke Misselwitz

Winter Adé (Addio inverno)

(Germania 1989, 112’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Poco prima del crollo della DDR, Helke Misselwitz ha viaggiato in treno attraverso il Paese, intervistando donne della Germania Est di varie età e provenienze. Rivelando le loro frustrazioni, speranze e aspirazioni personali e professionali, Misselwitz dipinge il quadro di una società che cambia.

Ven 18, h. 20.30 – Introduzione a cura di Federico Rossin

 

Jurgen Böttcher

Die Mauer (Il muro)

(Germania 1990, 99’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Gli ultimi giorni del Muro di Berlino visti dal centro della città, tra Potsdamer Platz e la Porta di Brandeburgo. Il film più rappresentativo sulla caduta del Muro, in cui le immagini sono mostrate sullo sfondo acustico di macchine edili, masse curiose e dell'arrivo inarrestabile dei media. L'anima di Berlino in quei giorni cruciali.

Sab 19, h. 18.00

 

Sybille Schönemann
Verriegelte Zeit (Tempo bloccato)

(Germania 1990, 94’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Sibylle Schönemann era una regista della Germania Est. Nel 1984, lei e suo marito sono stati arrestati dalla Stasi e incarcerati per poi essere esiliati in Germania Ovest. Dopo la riunificazione, Sibylle è tornata in patria con una troupe cinematografica per incontrare i suoi "carnefici", che non hanno mostrato alcun rimorso.

Dom 20, h. 16.00