Doc presenta "Boom for Real: L'adolescenza di Jean-Michel Basquiat" di Sara Driver e "La strada dei Samouni" di Stefano Savona
Cinema Massimo – Dal 1 al 28 ottobre 2018 – Sala Due e Sala Tre
Due gli appuntamenti di ottobre di DOC, la rassegna dedicata ai documentari promossa dal Museo Nazionale del Cinema molto amata dagli appassionati di cinema del reale.
A trent’anni dalla morte di Jean-Michel Basquiat, pittore e writer statunitense tra i più importanti esponenti del graffitismo americano, Boom for Real: L'adolescenza di Jean-Michel Basquiat di Sara Driver - un documentario denso di informazioni e presenze illustri - ne ricostruisce gli anni dei suoi primi passi.
Dopo la presentazione al Festival di Cannes, esce nelle sale italiane La strada dei Samouni, il documentario di Stefano Savona girato a Gaza City. La proiezione di giovedì 11 si terrà in Sala Due e sarà introdotta dal regista Stefano Savona (ingresso euro 7,50/5,00).
Per tutte le altre proiezioni ingresso 6.00/4.00 euro.
Calendario delle proiezioni
Sara Driver
Boom for Real: L'adolescenza di Jean-Michel Basquiat
(Usa 2017, 80’, DCP, col., v.o. sott.it.)
L'adolescenza di Jean-Michel Basquiat, con particolare attenzione al modo in cui New York, i tempi, le persone e i movimenti che lo circondavano contribuirono alla sua formazione. Usando opere, scritti e fotografie mai viste prima, la regista Sara Driver, che faceva parte della scena artistica newyorchese, ha lavorato a stretto contatto con gli amici e altri artisti emersi proprio in quel periodo, come Jim Jarmusch, James Nares, Fab Five Freddy, Glenn O'Brien, Kenny Scharf, Lee Quinones, Patricia Field, Luc Sante e molti altri.
Lun 1, h. 16.00/17.45/19.15/Mar 9, h. 16.00/Mer 24, h. 16.00/Dom 28, h. 20.30
Stefano Savona
La strada dei Samouni
(Italia/Francia 2018, 128’, col., v.o. sott.it.)
Nella periferia rurale di Gaza City una piccola comunità di contadini, la famiglia Samouni, si appresta a celebrare un matrimonio, la prima festa dopo la fine della guerra. Amal, Fouad, i loro fratelli e cugini hanno perso i loro parenti, le loro case. Il quartiere adesso è in fase di ricostruzione, si piantano gli ulivi e si lavora ai campi distrutti dai bombardamenti, ma il compito più difficile è un altro: ricostruire le loro memorie. Alternando sequenze di documentario e di animazione, seguendo il filo dei ricordi, un ritratto di famiglia prima, dopo e durante i tragici avvenimenti che hanno cambiato per sempre le loro vite.
Gio 11, h. 21.00 (Sala Due)/Mar 16, h. 20.30/Lun 22, h. 16.00/Mar 23, h. 20.30/Lun 29, h. 18.15/Mar 30, h. 20.30 – Ingresso euro 7,50/5,00