"The Impossible Picture" di Sandra Wollen inaugura la rassegna Gruppo di famiglia in uno schermo ideata dai Fantasmagoria. Prima del film proiezione del corto "Il volto di Karin" di Ingmar Bergman.

Cinema Massimo – 24 settembre 2018, ore 21.00 – Sala Tre

Il gruppo di studenti universitari Fantasmagoria presenta al cinema Massimo la rassegna Gruppo di famiglia in uno schermo, nuovo appuntamento mensile il cui tema principale è la famiglia, nelle sue diverse sfaccettature e declinazioni. Famiglia è innanzitutto un microcosmo sempre in rapporto, sia di coerenza che di contrasto, con il macrocosmo sociale, il contesto politico, la storia. È il luogo dove si conserva la memoria del singolo individuo, della sua crescita e della sua identità, ma è anche il luogo in cui la violenza insita in ognuno di noi si scontra con l'educazione e i valori sociali che questa si porta dietro. Le famiglie e le loro crisi diventano in questa rassegna, sineddoche delle crisi della società, il luogo dove si cancellano e si riscrivono costantemente i miti di un'epoca. I Fantasmagoria inaugurano la rassegna lunedì 24 settembre, alle ore 21.00 con il cortometraggio Il volto di Karin di Ingmar Bergman (Svezia 1984, 14', col., v.o sott. it.) e a seguire The Impossible Picture di Sandra Wollen.

Ingresso euro 4,00.

 

Sandra Wollner

The Impossible Picture (Das unmögliche Bild)

(Germania/Austria 2016, 70', DCP, col., v.o. sott. it.)

Vienna, anni ’50. Un padre muore e lascia alla figlia adolescente una 8mm. La ragazza filma la vita nella sua casa, la sorellina, la madre, gli zii, il club femminile della nonna… Sembra un film di famiglia, ma in scena entrano i fantasmi veri e ideali di una nazione: la memoria del passato e forse la sinistra premonizione del futuro.