Cronaca di una crisi. Antonioni in bianco e nero: otto titoli dedicati al regista.

Cinema Massimo – dal 18 giugno al 1° luglio 2018 – Sala Tre

Prosegue l’omaggio del Museo Nazionale del Cinema in occasione dei cinquant’anni dal 1968. Il secondo appuntamento di giugno prevede un tributo alla prima produzione artistica di Michelangelo Antonioni. Dal 18 giugno al 1 luglio 2018 al cinema Massimo verranno proiettati 8 film, da Cronaca di un amore del 1950 a L’eclisse del 1962.

“La mia sola presunzione è di aver imboccato da solo la via del neorealismo”, dice Antonioni che, però, compie subito un passo in avanti verso un cinema di introspezione e di disincantata rappresentazione della realtà umana. Si sente l’urgenza del cambiamento che tuttavia descrive attraverso la forma della crisi, nel confronto tra i personaggi e nel rapporto tra questi e la società. In pochi anni realizza Cronaca di un amore, in cui prende corpo la struttura narrativa che sarà poi adottata anche nei film successivi. Al centro ci sono sempre storie d’amore malate e destinate a tragica fine, intrecci rarefatti dove l’attesa e il disorientamento prevalgono, dove tutto porta alla definizione di un’esistenza vuota, quasi sospesa nel nulla. Lo stesso percorso seguono Il grido e i tre episodi de I vinti, e ritorna più spigoloso e “astratto” nei film della trilogia dei primi anni Sessanta. L’avventura, La notte e L’eclisse, che si assomigliano per il progressivo acuirsi del disagio che investe i personaggi, quasi all’improvviso consapevoli della illusoria vanità dei legami. È cinema che scuote la visione e la coscienza, denso e contraddittorio, moderno e tormentato. “Più vedo L’Avventura e più mi rendo conto che il linguaggio visivo di Antonioni ci faceva concentrare sul ritmo del mondo: i ritmi visivi della luce e del buio, delle forme architettoniche, di personaggi collocati come figure in un paesaggio che appare sempre terribilmente ampio - scrive Martin Scorsese. E c’era anche il ritmo, inteso in senso musicale, che sembrava essere in sincrono con il ritmo del tempo, nel suo muoversi lento e inesorabile, rendendo possibile quelli che ho identificato come i difetti emotivi dei personaggi, che lentamente li confondono e li spingono verso un’altra ‘avventura’ e poi ancora un’altra e così via. Proprio come il tema di apertura che accresce la tensione e la disperde, la accresce e la disperde. Senza fine”.

 

Cronaca di un amore
(Italia 1950, 98’, 35mm, b/n)

La bellissima e povera Paola ha sposato un ricco industriale. Dopo molti anni ricompare Giulio, suo grande amore. La fiamma non è sopita e la relazione riprende. I due amanti decidono di liberarsi del marito. I drammatici preparativi si rivelano inutili, perché l'uomo muore in un incidente. Proprio quando non ci sarebbero più ostacoli, Giulio è preso dal rimorso e se ne va.

Lunedì 18 giugno, h. 16.00 e Sabato 23 giugno, h. 16.00

 

I vinti

(Italia/Francia 1953, 110’, 35mm, b/n)

Film in tre episodi ambientati rispettivamente in Francia, Italia e Inghilterra. Nell’episodio francese Pierre è uno spaccone che vuole far credere ai compagni di guadagnare molti soldi. Nell’episodio italiano Giulio pratica il contrabbando e una notte, sorpreso dalla polizia, fugge dopo aver ucciso un guardiano. Nell’episodio inglese Aubrey Allan comunica a un giornale di aver scoperto il cadavere di una donna.

Lunedì 18 giugno, ore 18.00 e Sabato 23 giugno, ore 18.00

 

La signora senza camelie

(Italia/Francia 1953, 105’, HD, b/n)

Clara Manni, commessa in un negozio di tessuti, viene scelta per interpretare un film che ha molto successo. Le vengono subito offerti altri ruoli ma il produttore Gianni Granchi, con cui si sposa, le impedisce di girare film commerciali. Lui vuole che sua moglie si faccia notare per le doti di attrice ma il film Giovanna d'Arco, che ha realizzato per lei, risulta un fiasco. La rovina economica spinge Gianni a tentare il suicidio e Clara, per salvarlo, riprende a recitare nei film che il marito aveva scartato.

Martedì 19 giugno, ore 16.00 e Domenica 24 giugno, ore 18.00

 

Le amiche

(Italia 1955, 104’, HD, b/n)

Clelia viene inviata a Torino con l'incarico di aprire una filiale della casa di mode romana per cui lavora. Nel suo albergo alloggia Rosetta, che tenta di avvelenarsi per amore verso Lorenzo, conosce Momina, che è sposata ma separata dal marito, e Nene, moglie  di Lorenzo. Anche Clelia vive una tortuosa vicenda d’amore, ma poi abbandona tutto e fa ritorno a Roma.

Marcoledì 19 giugno, ore 18.00 e Domenica 24 giugno, ore 16.00

 

Il grido

(Italia 1957, 116’, Hd, b/n)

Aldo lavora come operaio in uno zuccherificio della Val Padana e convive da sette anni con Irma, a sua volta sposata con un uomo che è emigrato sparendo nel nulla. Quando giunge la notizia della sua morte, Aldo vorrebbe sposare la donna ma Irma gli confessa di non amarlo più.

Mercoledì 20 giugno, ore 16.00 e Domenica 24 giugno, ore 20.30

 

L'avventura

(Italia/Francia 1960, 142’, HD, b/n)

Anna, figlia di un ambasciatore a riposo e fidanzata del giovane architetto Sandro, viene invitata con l’amica Claudia a fare una gita sullo yacht di un ricco costruttore. La crociera si svolge nella zona delle isole Eolie. Durante una sosta Anna e Sandro litigano e, quando la minaccia di un temporale spinge tutti a tornare alla nave, si accorgono che Anna è sparita.

Lunedì 25 giugno, ore 16.00 e Domenica 1 luglio, ore 16.00

 

La notte

(Italia/Francia 1961, 122’, HD, b/n)

Dopo pochi anni di matrimonio, lo scrittore Giovanni Pontano e sua moglie Lidia si accorgono che il loro amore è finito nel grigiore della noia. I due vanno a far visita a Tommaso, caro amico molto malato, e poi raggiungono la fastosa villa di un industriale che propone a Giovanni un lavoro redditizio. La morte di Tommaso li raggiunge improvvisamente e, forse, li riavvicina.

Lunedì 25 giugno, ore 18.30 e Domenica 1 luglio, ore 18.30

 

L’eclisse

(Italia/Francia 1962, 126’, HD, b/n)

Poco dopo la rottura di una relazione, Vittoria si lega a un giovane procuratore di borsa, Piero. Gli appuntamenti tra i due si succedono, fornendo alla ragazza fugaci evasioni dalla noia di una vita monotona. I loro incontri continuano fino a quando nessuno dei due avrà più interesse a vedere l’altro.

Martedì 26 giugno, ore 16.00 e Domenica 1 luglio, ore 20.45