Il Museo Nazionale del Cinema per il Festival Richard Strauss del Teatro Regio di Torino: "Salomè" di Carmelo Bene, "Wilde Salomè" di Al Pacino e "L’ultima Salomè" di Ken Russell.

Cinema Massimo – 23 febbraio 2018, dalle ore 16.00 – Sala Tre

Prosegue anche quest’anno, la felice collaborazione tra il Museo Nazionale del Cinema e il Teatro Regio di Torino nell’ambito dei suoi festival dedicati ai grandi compositori europei. Quest’anno è la volta di Richard Strauss, che sarà ricordato dal 2 al 25 febbraio con un fittissimo calendario di concerti ed eventi collaterali, oltreché con la sua Salomè tutt’ora in scena al Regio diretta da Gianandrea Noseda e a cura di Laurie Feldman.

Per l’occasione, venerdì 23 febbraio a partire dalle ore 16.00, saranno proiettate nella sala Tre del Cinema Massimo, tre versioni cinematografiche, assai diverse fra loro, della Salomè: quella di Carmelo Bene del 1972, Wilde Salomè di Al Pacino e L’ultima Salomè di Ken Russell.

Ingresso 6.00/4.00 euro.

 

Carmelo Bene

Salomè

(Italia 1972, 76’, 35mm, col.)

Quarto film di Carmelo Bene, tratto dalla sua messinscena teatrale dell’opera di Wilde. Girato a Cinecittà con 150 milioni di lire, Salomè è per Bene “l'impossibilità del martirio in un mondo presente, non più barbaro, ma esclusivamente stupido”.

Ven 23, h. 16.00

 

Al Pacino

Wilde Salomè

(Usa 2011, 88’, DCP, col., v.o. sott.it.)

“Wilde Salomè è l'esplorazione di una pièce teatrale che mi ha impegnato per molto tempo. Ho spogliato l'opera di tutti i suoi costumi e scenari complessi, presentandola e analizzandola nella sua essenza. Jessica Chastain è sensazionale nel ruolo di Salomè e mi ha aiutato molto nella mia personale scoperta del mondo di Oscar Wilde. Wilde Salomé non è un film narrativo tradizionale, né un documentario. È sperimentale, è l'emancipazione di un'opera che continua a vivere” (Al Pacino).

Ven 23, h. 18.00

 

Ken Russell

L’ultima Salomè (Salome’s Last Dance)

(Gb 1988, 87’, video, col., v.o. sott.it.)

Il film è la biografia di Oscar Wilde e trae spunto da un’improvvisata rappresentazione della sua pièce Salomè. Nel 1892, nella Londra vittoriana, l'opera venne proibita ma un amico di Wilde, tenutario di un lussuoso bordello, organizza all'interno del locale una ‘prima’ alla presenza dello scrittore, con la famosa attrice Lady Alice e altri attori improvvisati

Ven 23, h. 20.30