"Les Fantomes d'Ismael" inaugura la rassegna Enfasi e armonia. Il cinema di Arnaud Desplechin. Al termine del film il regista e l'interprete Alba Rohrwacher incontrano il pubblico in sala.

Cinema Massimo – Dal 9 al 27 febbraio 2018 – Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, da venerdì 9 a martedì 27 febbraio 2018, la rassegna cinematografica Enfasi e armonia. Il cinema di Arnaud Desplechin.

Una rassegna completa dedicata al regista e sceneggiatore francese e al suo cinema vibrante, sempre giocato sull’analisi minuta dei sentimenti; cinema minimalista, attento alla psicologia dei personaggi, che si sfiorano e si incrociano in dinamiche sempre affascinanti. La famiglia, la crescita, le relazioni umane nella loro quotidianità e nelle miniature dei loro risvolti, sono il centro del suo interesse, sia nei documentari che nei film di finzione che compongono la sua filmografia. Il suo debutto dietro la macchina da presa avviene nel 1991 con il mediometraggio La Vie des morts, cui fa seguito La Sentinelle, che fa incetta di premi e lancia Emmanuel Salinger nell'olimpo degli attori francesi più richiesti. Un consenso più ampio lo ottiene nel 2004 con I re e la regina, sempre con Mathieu Amalric, suo alter ego.

 

La rassegna sarà inaugurata venerdì 9 gennaio alle ore 20.30, al Cinema Massimo in Sala Tre, dalla proiezione del film Les Fantomes d'Ismael (Francia, 2017). Dopo la proiezione incontro con Arnaud Desplechin insieme a Alba Rohrwacher, interprete del film. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Ven 9, h. 20.30/Sab 24, h. 18.30

 

Les Fantomes d'Ismael

(Francia 2017, 135’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Ismaël Vuillard, regista febbrile, scrive di notte per ricacciare gli incubi. Legato sentimentalmente a Sylvia, astrofisica con la testa tra le stelle, ha perso Carlotta, la giovane consorte inghiottita vent'anni prima dal nulla. Da allora si prende cura di Henri Bloom, autore cinematografico, mentore e padre inconsolabile di Carlotta, che una mattina d'estate ritorna dall'aldilà.