In occasione di ARTISSIMA 24, DOC presenta tre film tra cinema e arte contemporanea: China’s Van Goghs, Koudelka fotografa la Terra Santa e Maurizio Cattelan: Be Right Back.

Cinema Massimo – Dal 3 al 6 novembre 2017 – Sala Tre

In occasione di Artissima Fair - una delle fiere d’arte contemporanea più importanti d’Europa, giunta quest’anno alla ventiquattresima edizione - il Museo Nazionale del Cinema propone al cinema Massimo tre documentari di recentissima produzione che, da angolazioni diverse, offrono un punto di vista originale su un mondo sempre più complesso e stratificato. Ingresso 6.00/4.00 euro.

 

Calendario delle proiezioni

 

Ven 3 e Dom 5, h. 16.00/Lun 6, h. 18.00

 

Yu Haibo, Yu Tianqi Kiki

China’s Van Goghs

(Cina/Olanda 2016, 82’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Un esercito di Van Gogh cinesi. È il paesaggio umano del quartiere di Dafen, nella metropoli cinese di Shenzhen, dove si lavora a ritmi incessanti per fabbricare riproduzioni esatte dei quadri di Van Gogh, molto richieste sul mercato internazionale. Ma a Zhao Xiaoyong, ex contadino divenuto pittore, questa dimensione oggettivante, che sottrae alla forma il suo contenuto, non basta più.

 

Ven 3 h. 18.00/Dom 5, h. 20.30

 

Gilad Baram

Koudelka fotografa la Terra Santa (Koudelka Shooting Holy Land)

(Germania/Repubblica Ceca 2015, 76’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Per cinque anni, dal 2008 al 2012, il fotografo israeliano Gilad Baram ha accompagnato il celebre fotografo dell’agenzia Magnum Josef Koudelka nel suo viaggio in Terra Santa, fornendo assistenza e supporto logistico. L'esperienza sembra avergli segnato la vita, non solo professionalmente, fornendogli l'occasione di realizzare il documentario che affianca le fotografie in bianco e nero scattate da Koudelka, ai filmati che riprendono il processo creativo di uno dei più grandi maestri della fotografia.

 

Dom 5, h. 18.00/Lun 6, h. 16.00

 

Maura Axelrod

Maurizio Cattelan: Be Right Back

(Usa 2016, 90’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Il film racconta uno dei personaggi più ironici dell’arte del nostro tempo, intervistando curatori, collezionisti e critici su ciò che rende unico l’autore di opere come La nona ora (che mostra Papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite) e Him (che ritrae Hitler in ginocchio). Dopo un periodo in cui si è specializzato in opere basate sulla tassidermia, Cattelan ha cominciato infatti a creare statue di cera a grandezza naturale dedicate a personaggi famosi: da qui sono nati alcuni dei suoi pezzi più celebri, come Untitled, in cui da un buco nel pavimento esce l’autoritratto dell’artista.