Più Cinema Per Tutti, ciclo di proiezioni - inaugurate da Carlo Verdone - aperte a tutti, con audio descrizione per ciechi e sottotitoli per sordi.

Cinema Massimo – dal 2 all'11 ottobre 2017

Il prossimo 2 ottobre a Torino, alle ore 20.30 nella sala Uno del Cinema Massimo, l’attore Carlo Verdone inaugurerà la rassegna Più Cinema Per Tutti, un ciclo di proiezioni aperte a tutti, con audio descrizione per ciechi e sottotitoli per sordi, che si terrà al Cinema Massimo dal 2 all’11 ottobre.

L’iniziativa, sviluppata dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema con il sostegno della Compagnia di San Paolo e coordinata da Rosa Canosa, permetterà la fruizione cinematografica in sala da parte di disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti, sordi, sordastri e ipoudenti) attraverso proiezioni accessibili che non intendono essere eventi speciali e “dedicati”, bensì parte integrante della normale programmazione delle sale e rivolte ad un pubblico misto.

 

Carlo Verdone, insieme a Vittorio Sclaverani e a Rosa Canosa incontrerà il pubblico di Più Cinema Per Tutti nella serata inaugurale di lunedì 2 ottobre al Cinema Massimo e presenterà il suo film Borotalco, primo dei nove titoli del regista e attore romano in programma, di cui sette saranno accessibili anche a persone con disabilità sensoriali. Ingresso 5.00 euro (gratuito per persone con disabilità uditiva e visiva).

 

Sono molto fiero del fatto che l’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino abbia scelto alcuni dei miei film - commenta Carlo Verdone - per un’iniziativa così lodevole e di grande sensibilità. Nella mia vita ho sempre lavorato per il pubblico, per la gente, e mi riempie di gioia e di orgoglio sapere che tutti, anche persone che hanno qualche piccola difficoltà, potranno vedere alcune delle mie opere. Ringrazio di cuore l’organizzazione di ‘Più Cinema Per Tutti’ per la generosità e l’impegno con cui hanno creato questo evento.

 

Più cinema per tutti è un progetto sviluppato dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2016 di OPEN - Progetti innovativi di Audience Engagement, e in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema, ANPVI Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti, APIC Associazione Portatori di Impianto Cocleare, APRI Associazione Pro-Retinopatici e Ipovedenti, CPD Consulta per le Persone con Disabilità, ENS Ente Nazionale Sordi, FIADDA Famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli Audiolesi, Istituto dei Sordi di Torino, LISten Associazione per l'integrazione fra sordi e udenti, Torino + Cultura Accessibile, TVO Tactile Vision Onlus, UICI Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Giovani per Torino, Artis Project, MovieReading, Movieday.

 

Per informazioni inviare mail a piu.cinemapertutti@gmail.com. Mobile: 327 8208400, Facebook: https://www.facebook.com/piucinemapertutti/

 

Calendario delle proiezioni

 

Borotalco

(Italia 1981, 127’, Hd, col.) *

Sergio, imbranato e grigio venditore porta a porta, finge di essere un affascinante viveur per far colpo sulla bella Nadia. Ma, a poco a poco, il vortice delle menzogne sulle quali ha costruito il suo rapporto con Nadia lo porta a non riuscire a liberarsi del personaggio che millanta di essere. Scritto e diretto da Verdone.

Lun 2, h. 20.30 (Sala Uno, ingresso euro 5,00)/Ven 6, h. 16.00

 

Perdiamoci di vista

(Italia 1994, 113’, video, col.) *

Gepy conduce una trasmissione basata su lacrimevoli casi umani. In una puntata, però, verrà umiliato pubblicamente da una giovanissima ragazza paraplegica di nome Arianna. Il risultato è catastrofico: il presidente della rete televisiva chiude la trasmissione e licenzia il povero Gepy, che ora deve ricostruire interamente la sua vita.

Mar 3, h. 16.00/Dom 8, h. 18.15

 

Il mio miglior nemico

(Italia 2006, 110’, 35mm, col.)

Achille è il top manager di un'importante catena alberghiera di proprietà di sua moglie. Sembra avere tutto ciò che un uomo desidera. Ma ogni certezza nella sua vita viene travolta dallo scontro con un giovane di nome Orfeo. Con Silvio Muccino.

Mar 3, h. 18.00

 

L'amore è eterno finché dura

(Italia 2004, 108’, video, col.) *

Lei fa la psicologa di coppia per una tv locale. Lui è un oculista con un importante negozio di ottica a Roma. Lui la sera gioca col computer e ascolta in cuffia musica anni ‘70, lei fa la dieta e non si siede a tavola per cena. Lui partecipa a uno speed-date e, quando la moglie lo scopre, lo caccia di casa. Malinconica riflessione sulla fragilità delle relazioni sentimentali.

Mer 4, h. 16.00/Sab 7, h. 18.00

 

Compagni di scuola

(Italia 1988, 118’, video, col.) *

Quindici anni dopo la maturità, un gruppo di ex compagni di scuola si riunisce in una villa di lusso sull'Appia antica. Un pomeriggio e una sera insieme, per arrivare alla conclusione che quasi nessuno è riuscito a realizzarsi. Ma il più imbranato del gruppo trarrà la forza di ribellarsi al logorio che lo stava annichilendo.

Mer 4, h. 20.30/Dom 8, h. 16.00

 

Sotto una buona stella

(Italia 2013, 106’, Hd, col.)

Federico Picchioni si è separato dalla moglie quando i figli erano ancora piccoli. L'improvvisa morte della moglie e uno scandalo finanziario, però, lo costringe a cambiare vita, ritrovando così i valori della famiglia che aveva perso per strada. Il ventiquattresimo film di Verdone è una sensibile riflessione su alcuni disagi del nostro tempo.

Ven 6, h. 18.00/Sab 7, h. 16.00

 

Io e mia sorella

(Italia 1987, 109’, video, col.) *

Un musicista di Spoleto ha una sorella inquieta e combinaguai, mentre lui è mite e tranquillo. La morte della madre riporta a casa la sorella dopo molti anni. Lei, con tutti i suoi guai, mette a soqquadro la vita del povero fratello. Con Ornella Muti.

Ven 6, h. 20.30/Mer 11, h. 16.00

 

Maledetto il giorno che t'ho incontrato

(Italia 1992, 115’, video, col.) *

Bernardo è un giornalista romano che lavora a Milano. È deciso a scrivere una biografia su Jimi Hendrix, convinto che sia stato ucciso. Dallo psicologo incontra una ragazza complessata e preda dei tranquillanti come lui e con lei nasce un'amicizia che, dopo alcuni tira e molla, tra Londra e la Cornovaglia, diventerà amore.

Sab 7, h. 20.20/Mar 10, h. 16.00

 

Ma che colpa abbiamo noi

(Italia 2002, 120’, video, col.) *

Spiazzati dalla morte della vecchia psichiatra che li seguiva, gli otto partecipanti a una terapia di gruppo - ciascuno affetto da un disturbo diverso - cercano un sostituto. Verificata l'inadeguatezza delle alternative, decidono di continuare l'esperienza facendo ricorso all'autogestione.

Sab 7, h. 22.30/Mar 10, h. 18.10

 

*Proiezioni accessibili, con audio descrizione e sottotitoli