SOTTO IL SEGNO DI VOLONTÉ. Dalle Collezioni del Museo Nazionale del Cinema

Da lunedì 17 maggio a venerdì 15 settembre 2017 - Inaugurazione: Lunedì 17 maggio ore 18.00 - Bibliomediateca “Mario Gromo” - Sala Eventi

Sarà dedicato a Gian Maria Volonté - attore intramontabile, inquieto, ribelle e anticonformista - l’omaggio allestito nei nuovi spazi espositivi della Bibliomediateca Mario Gromo del Museo Nazionale del Cinema.

 

La mostra SOTTO IL SEGNO DI VOLONTÉ - visitabile da mercoledì 17 maggio a venerdì 15 settembre 2017 - è nata dal desiderio di celebrare uno degli interpreti più importanti del cinema italiano di tutti i tempi attraverso i preziosi materiali che la figlia dell’attore, Giovanna Gravina, ha recentemente donato al Museo Nazionale del Cinema. L’inaugurazione si terrà mercoledì 17 maggio alle ore 18.00, alla presenza della Direttrice del Museo Donata Pesenti Campagnoni e del Prof. Franco Prono (Università degli Studi di Torino - CRAD).

 

L’omaggio presenta documenti che testimoniano in particolare gli ultimi decenni della lunga carriera di Volonté e sono arricchiti dai materiali provenienti dalle collezioni dell’Archivio storico, della Bibliomediateca Mario Gromo e da alcuni scatti fotografici particolarmente significativi della Fototeca del Museo Nazionale del Cinema.

 

La figura di Gian Maria Volonté, sia per i ruoli che ha interpretato nel corso della sua carriera, sia per la coerenza che ha sempre perseguito nelle scelte di vita, appartiene alla categoria degli artisti più liberi e, al tempo stesso, più schierati: ha preso parte a pellicole controverse, scomode e censurate, raccontando, in anticipo sui tempi, verità non ancora note, esponendosi in prima persona a critiche e ritorsioni.

 

Giovedì 18 maggio è inoltre la Giornata Internazionale dei Musei ICOM che quest’anno ha come tema il racconto, attraverso le proprie collezioni, di storie controverse, scevre dal qualsivoglia pregiudizio: la figura di Gian Maria Volonté si inserisce a pieno titolo nel contesto di questa iniziativa, sia per i ruoli che ha interpretato nel corso della sua carriera sia per la coerenza che ha sempre perseguito nelle scelte di vita.

 

 

L’accesso alla mostra è a ingresso libero, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.