RIBELLIONE E POESIA. Retrospettiva Bernardo Bertolucci

Cinema Massimo – dal 7 al 29 gennaio 2013, Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio, da lunedì 7 a martedì 29 gennaio 2013 a Bernardo Bertolucci – uno dei più grandi autori del cinema italiano e internazionale – con un’ampia retrospettiva dal titolo RIBELLIONE E POESIA. Retrospettiva Bernardo Bertolucci.

 

La retrospettiva è un progetto del Museo Nazionale del Cinema realizzato in collaborazione con la Cineteca Nazionale. Si ringraziano Movies Inspired, Cinémathèque française, British Film Institute, Film Polski e Bavaria Film. Un ringraziamento particolare a Jerzy Skolimowski e a Ewa Piaskowska.

 

Tornato recentemente dietro alla macchina da presa - dopo nove anni di silenzio - con la trasposizione cinematografica di un romanzo di Niccolò Ammaniti (Io e te), Bernardo Bertolucci è stato il regista che maggiormente ha diviso pubblico e critica nel corso degli anni, osannato e censurato al tempo stesso. Da "ragazzo terribile" negli anni Sessanta ha raccontato la sua generazione, divisa tra le emozioni interiori e l'impegno politico. Ha conciliato l'affresco storico e i kolossal con opere più riflessive, senza mai perdere di vista il sogno e l'utopia. Da La commare secca (1962) a The Dreamers (2003), il cinema di Bernardo Bertolucci non ha cessato di confrontarsi con la propria epoca, sia storica che cinematografica, e contemporaneamente di sfidare il presente con uno sguardo inquisitore e appassionato sul passato.

 

Tra gli appuntamenti da non perdere l’incontro, mercoledì 9 gennaio, alle ore 20.40, con Monica Strambini che introdurrà la proiezione di Sedia elettrica. Il making-of di Io e te. Ingresso: 3 euro.

 

La retrospettiva sarà inaugurata lunedì 7 gennaio, alle ore 16.30, nella Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film La commare secca, opera prima d’ispirazione pasoliniana nei contenuti.

Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Bernardo Bertolucci

La commare secca

(Italia 1962, b/n, 88’, b/n)

Il cadavere di una prostituta viene trovato sulle rive del Tevere. La polizia indaga sull’assassinio interrogando chi era presente la sera, nel parco in cui la donna esercitava. Un campionario di personaggi rappresentanti di un’umanità spesso al limite della legge, testimoni o sospettati del crimine, ripercorrono la loro giornata raccontando come gli eventi li abbiano condotti in quel luogo. Scritto insieme a Pasolini e Citti, il film segna l’esordio alla regia di Bertolucci.

Sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini, Sergio Citti, Bernardo Bertolucci; musica: Piero Piccioni, Carlo Rustichelli; Interpreti: Gabriella Giorgielli, Maria Fontana, Francesco Ruiu, Gian Carlo de Rosa.