Per UN MUSEO PER L’AFRICA, proiezione di Beautés Cachées di Nouri Boudiz.

Terzo appuntamento della stagione per il progetto Un Museo per l’Africa, venerdì 10 maggio 2013, alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con Nouri Bouzid, regista militante tra i più importanti e noti del cinema tunisino degli ultimi trent’anni del quale verrà presentato al pubblico Beautés Cachées, film sulla rivoluzione tunisina vista attraverso lo sguardo delle donne. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

Nato a Sfax nel 1945, Nouri Bouzid ha studiato all’Istituto Nazionale di Arti dello Spettacolo di Bruxelles. Prima di passare dietro la macchina da presa, è stato assistente di molti registi, tunisini e non, ma anche sceneggiatore e dialoghista. Il suo primo film è L’Homme de Cendres, vince il Tanit d’Or, alle Giornate del Cinema di Cartagine nel 1986. Da quel momento i suoi successivi sei lungometraggi verranno sempre accolti da grande successo e premiati nei maggiori festival del mondo.

L’evento è realizzato in collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina in programma a Milano dal 4 al 10 maggio 2013.

Nouri Bouzid

Beautés Cachées

(Tunisia/Francia 2012, 101’, Digibeta, col., v.o. sott. it.)

Zeinab è fidanzata con un imprenditore che vive in Francia la cui madre vorrebbe imporle di indossare il velo. Aicha, la sua migliore amica, invece, lavora in una panetteria e il suo capo vorrebbe convincerla a togliere il velo per dare un’immagine più moderna. Entrambe rifiutano le imposizioni maschili e conducono battaglie in nome della libertà. Intanto, nelle strade di Tunisi scoppia la “primavera araba”.