OMAGGIO A François Truffaut – I film della mia vita. Cinque film amati da Truffaut.

Cinema Massimo – 15/16/17 marzo 2013, Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema propone, all’interno della retrospettiva completa in omaggio al regista francese, una mini rassegna dedicata al Truffaut appassionato critico cinematografico.

“I film della mia vita.” Cinque film amati da Truffaut, in programma da venerdì 15 a domenica 17 marzo presso la Sala Tre del Cinema Massimo, include i cinque film che hanno maggiormente influenzato l’arte cinematografica del regista. Tra questi, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un tram che si chiama desiderio di Elia Kazan e L’altro uomo/Delitto per delitto di Alfred Hitchcock.

 

Indiscusso protagonista del cinema francese tra gli anni ‘60 e ‘70, è considerato, assieme a Jean-Luc Godard, Claude Chabrol, Eric Rohmer e Jacques Rivette uno dei padri della Nouvelle Vague, movimento che traeva ispirazione dalla passata stagione del Neorealismo italiano e che influenzerà successivamente numerosi registi americani della New Hollywood.

 

L’omaggio a François Truffaut è un progetto del Museo Nazionale del Cinema, realizzato in collaborazione con Classic Films e Lab 80, e si inserisce all’interno delle iniziative di “Torino incontra la Francia 2013”. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro. 

 

PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI

 

Vittorio De Sica

Ladri di biciclette

(Italia 1948, 93’, Hd, b/n)

Derubato della bicicletta, indispensabile per il lavoro da attacchino appena trovato, Antonio va col figlioletto alla ricerca del ladro. Attraversa, così, la Roma del dopoguerra, incontrando solidarietà, indifferenza, aperta ostilità. Tratto dal romanzo omonimo di Luigi Bartolini, e adattato da Zavattini. Sight & Sound lo considerò il più grande film di tutti i tempi.

Ven 15, h. 16.30/Dom 17, h. 22.30

 

Jean Renoir

La carrozza d’oro (Le Carrosse d'or)

(Francia/Italia 1952, 103’, 35mm, col.)

XVIII secolo. Una compagnia di attori italiani della commedia dell'arte sbarca in una colonia spagnola in Perù. L'attrice Camilla fa perdere la testa al torero Ramon e al viceré della colonia che, preso dalla passione, le regala una carrozza d'oro, simbolo ufficiale della regalità spagnola. Lo scandalo investe il viceré, mentre Camilla deve vedersela con i suoi spasimanti.

Ven 15, h. 18.15/Sab 16, h. 22.15

 

Elia Kazan

Un tram che si chiama desiderio (A Streetcar Named Desire)

(Usa 1951, 122’, Hd, b/n, v.o. sott. it.)

La vedova Blanche Dubois, va ad abitare a New Orleans in casa della sorella Stella, cerca di farsi sposare da un maturo corteggiatore, ha un ambiguo rapporto di seduzione col rozzo cognato che si chiude con uno stupro e scivola nella follia. Basato sull'omonimo dramma di Tennessee Williams. Premio Oscar per Vivian Leight.

Sab 16, h. 16.15/Dom 17, h. 20.15

 

Alfred Hitchcock

L’altro uomo/Delitto per delitto (Strangers on a Train)

(Usa 1951, 101’, Hd, b/n, v.o. sott. it.)

Sul treno Washington-New York un campione di tennis riceve da uno sconosciuto una folle proposta: lui gli ammazza la moglie che non vuol concedergli il divorzio e, in cambio, l’altro gli uccide il padre. Non lo prende sul serio, e fa male. Tratto dal romanzo di Patricia Highsmith e sceneggiato da Raymond Chandler.

Sab 16, h. 18.30/Dom 17, h. 18.15

 

Robert Bresson

Mouchette

(Francia 1967, 85’, Hd, b/n, v.o. sott. it.)

Mouchette, campagnola quattordicenne, vive in una desolata realtà di miseria, violenza, malattia e alcolismo. Viene violentata da un bracconiere epilettico che aveva soccorso e poco dopo trova la madre malata in punto di morte. Alla fine si sdraia sulla riva di uno stagno e, come per gioco, vi si butta. Dal romanzo di Georges Bernanos.

Sab 16, h. 20.30/Dom 17, h. 16.30/