Doppio appuntamento per i DOC di settembre: Mr. Gaga di Tomer Heymann e La scelta di Leone di Florence Mauro.

Cinema Massimo – 5 e 20 settembre 2016 – Sala Uno

Riprendono, dopo la pausa estiva, gli appuntamenti di DOC: rassegna cara agli amanti del cinema che racconta la realtà e che porta in sala il meglio dei documentari italiani e internazionali. Questo mese i film scelti sono dedicati alla vita e all’opera di due figure esemplari e carismatiche. Il danzatore  Ohad Naharin, protagonista di Mr. Gaga (distribuito da Wanted, presentato in anteprima nell’ambito del Festival Torino Danza) e Leone Ginzburg in La scelta di Leone, film prodotto da Graffiti Doc.

 

Mr. Gaga sarà proiettato lunedì 5 settembre alle ore 21.00 nella sala Uno. Prima del film, alle ore 20.00, incontro dal titolo Chi è Mr. Gaga, con Ohad Naharin (coreografo e direttore Batsheva Dance Company) e Tomer Heymann (regista). Conferenza tenuta da Andrea Zardi (NOD Nuova Officina della Danza e DAMS), interviene Alessandro Pontremoli (Università degli Studi di Torino). Ingresso euro 7,50.

 

Martedì 20 settembre alle ore 20.30, sarà invece proiettato, sempre in sala Uno, La scelta di Leone. Al termine incontro con Florence Mauro, Enrica Capra, Carlo Ginzburg, Paola Agosti, Ernesto Franco e Giovanni De Luna. Ingresso euro 4,00. 

 

Tomer Heymann

Mr. Gaga

(Israele/Svezia/Germania/Olanda 2015, 100’, DCP, col., v.o. sott.it.)

La vita e l’arte di Ohad Naharin, uno dei coreografi più importanti e innovativi al mondo. Creatore del rivoluzionario linguaggio di movimento Gaga, danza emozionale ed energica, Naharin viene ritratto a partire dai suoi primi passi di danza fino a quelli compiuti sulla scena internazionale con Martha Graham e Maurice Béjart, e alla nomina a direttore artistico della Batsheva Dance Company.

 

Florence Mauro

La scelta di Leone

(Italia/Francia 2016, 66’, DCP, col.)

Attraverso la vita e l’opera di Leone Ginzburg, il ritratto di un’epoca e di una generazione che ha saputo coniugare etica e rigore intellettuale alla capacità di agire per affermare un cambiamento concreto. Un esempio forse perduto per sempre, in un’Italia senza memoria. La serata è organizzata da Graffiti Doc, Film Commission Torino Piemonte e Museo del Cinema, in collaborazione con Giulio Einaudi Editore e Istituto Luce.