STORIA DEL DOCUMENTARIO prosegue con due appuntamenti: il primo è con Cronaca di un’estate di Morin e Rouch, il secondo propone Il ponte e Pioggia di Ivens, Gente del Po di Antonioni e Notte e nebbia di Resnais.

Cinema Massimo – 1/15 dicembre 2015 - Sala Tre

Prosegue la rassegna STORIA DEL DOCUMENTARIO. TRA CINEMA E ANTROPOLIGIA organizzata con gli insegnamenti di Antropologia visiva (Dipartimento di Culture, Politica e Società) e di Storia del cinema documentario (Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino) dedicato a grandi classici del documentario. A dicembre saranno due gli appuntamenti, il primo, martedì 1 dicembre alle ore 16.00 con Cronaca di un’estate di Morin e Rouch, il secondo, martedì 15 dicembre alle ore 18.00 propone Il ponte e Pioggia di Ivens, Gente del Po di Antonioni e Notte e nebbia di Resnais. 

Le proiezioni sono introdotte dai professori Cecilia Pennacini e Franco Prono. Ingresso euro 4 (3 euro per studenti universitari).

 

Mar 1, h. 16.00

 

Edgar Morin/Jean Rouch

Cronaca di un’estate (Chronique d'un été)

(Francia 1961, 85’, Hd, b/n, v.o. sott. it.)

Manifesto del "cinema-verità". Il soggetto è un'inchiesta su Parigi nell'estate 1960, che inizia con la domanda "Siete felice?" rivolta a una serie di passanti. L'intervistatore, il sociologo Morin, interviene in seguito per provocare attraverso uno "psicodramma" la rivelazione della personalità profonda degli intervistati.

 

Mar 15, h. 18.00

 

Joris Ivens

Il ponte (De brug)

(Olanda 1928, 14’, b/n) Studio cinematografico, ritmico e poetico, sulle strutture e le funzioni di un ponte levatoio di Rotterdam, che fu accolto con entusiasmo nei circoli avanguardistici europei.

 

Joris Ivens

Pioggia (Regen)

(Olanda 1929, 14’, b/n) Realizzato in collaborazione con Mannus Franken, Ivens si inserisce nel filone dell'avanguardia con questo film lirico-documentario.

 

Michelangelo Antonioni

Gente del Po

(Italia 1943, 10’, b/n) Il giovane Antonioni viaggia lungo il delta del Po e descrive gli abitanti di Porto Tolle, impegnati in una vita dura e sempre uguale, scandita dai ritmi delle stagioni.

 

Alain Resnais

Notte e nebbia (Nuit et brouillard)

(Francia 1956, 32’, b/n, v.o. sott.it.) Tra immagini storiche di repertorio e sopralluoghi fatti dal regista, ascoltiamo i versi di un poeta che ha vissuto l'allucinante esperienza dei campi di sterminio nazisti.