Per la rassegna SE OTTO ORE VI SEMBRAN POCHE…proiezione di Fabbriche e Resistenza a Torino - Lucento / Madonna di Campagna di Pier Milanese.

Bibliomediateca – 21 aprile 2015, ore 15.30 - Sala Eventi

Nuovo appuntamento con la rassegna SE OTTO ORE VI SEMBRAN POCHE… Cinema, Lavoratori & Sindacato con la proiezione del film Fabbriche e Resistenza a Torino - Lucento / Madonna di Campagna di Pier Milanese con la collaborazione di Corrado Borsa, Andrea Spinelli e Paola Olivetti (Italia 2010, 50', col.).

 

Protagonista del film è la Resistenza in città, la Resistenza in un'area di Torino fortemente industrializzata fin dalla seconda metà dell'Ottocento, la Resistenza nelle fabbriche di Lucento - Madonna di Campagna, fabbriche che hanno fatto la storia della Torino industriale come la Savigliano, la Michelin, la Fiat Ferriere, la Superga, la Elli Zerboni, la Paracchi, la Mazzonis e tantissime altre, grandi, medie e piccole, di cui oggi non c'è letteralmente più traccia o quasi in quella che è diventata l'area forse più ampiamente deindustrializzata della periferia di Torino.

Nel film alcuni giovani di oggi si interrogano sul passato del quartiere in cui vivono e vanno a cercare risposte nei racconti di giovani di settant'anni fa, che hanno avuto la ventura di vivere quei due anni - dall'8 settembre 1943 all'aprile 1945 - straordinari e unici, per usare le parole di uno dei protagonisti, Raimondo Luraghi, partigiano e storico.

 

La rassegna – realizzata in collaborazione con Sindacato Pensionati Italiani - CGIL Torino, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e Circoscrizione 3 – Città di Torino – si propone di offrire diversi spunti di riflessione su una realtà complessa, spesso fatta di amarezza e disillusione ma anche di dignità e lotta, come quella del lavoro. Le proiezioni saranno introdotte da interventi volti alla contestualizzazione cinematografica e delle dinamiche sindacali e lavorative messe in scena.

 

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.